Aperte da ieri le iscrizioni per il confronto on line su formazione, scienza e cure degli italiani
Lunedì 25 gennaio, dalle 15 alle 19, si terrà in diretta streaming il convegno che ha per cornice “Ricerca biomedica tra diritto alla salute e valori costituzionali”. I lavori verranno moderati da Pietro Ciarlo e Micaela Morelli, prorettori dell’Università di Cagliari alla Semplificazione e all’innovazione amministrativa e alla Ricerca scientifica. L’introduzione sarà affidata al rettore Maria Del Zompo. Le indicazioni per la registrazione e per poter seguire il convegno on line, sono consultabili sui siti www.unica.it e www.research4life.it. Il 1° febbraio gli studenti che intendono ottenere l’accreditamento di un credito formativo, dovranno discutere un breve elaborato su un argomento a scelta tra quelli trattati nel corso del convegno.
Diritti, formazione, sperimentazione: la ricerca scientifica al servizio della collettività. Confronto di pregio su formazione, scienza, democrazia. Ovvero, un divenire che si deve tradurre, e da sempre si è tradotto, su un miglioramento delle cure mediche e della sanità pubblica. Un mosaico che passa per conoscenza, perizia e competenze accreditate. Come quelle del parterre di straordinaria valenza scientifica, istituzionale e accademica che prende parte all’evento. Un incontro che potrà contare anche sull’intervento di Elena Cattaneo. Docente alla Statale di Milano, scienziata di fama mondiale e ideatrice di Unistem, la senatrice a vita presenterà la relazione titolata “Il metodo della scienza tra realtà e narrazione”.
Democrazia e scienza, cuore e sostanza dell’evento. L’appuntamento prevede le relazioni della senatrice Paola Binetti su “La formazione scientifica come obiettivo essenziale per una corretta democrazia”, Lorenzo Chieffi (docente di UniCampania) su “La sperimentazione animale nell’interpretazione costituzionale”, Paolo De Angelis (Procuratore aggiunto Tribunale di Cagliari) presenta “Ricerca scientifica e diritto penale”, Giuliano Grignaschi (segretario generale Research4Life) interviene su “Le norme che garantiscono la protezione degli animali in ambito scientifico”.
Uguaglianza democratica, tra visione prospettica e qualità della vita. L’evento promosso dalla professoressa Morelli contiene ed esalta capitoli chiave, pesi e contrappesi che fanno capo alle principali e insostituibili esigenze della ricerca scientifica. Un argomento che ha una straordinaria rilevanza sui principi dell’uguaglianza e della quotidianità in democrazia. Lo scenario è di fortissima attualità. Da qui, con una visione prospettica a favore della qualità della vita e della salute dell’intera comunità, un confronto qualificato a più voci.