Sono stati trasferiti con un volo diretto nell’ambito della procedura coordinata dalla Commissione Ue, in collaborazione con l’Oim, in base alla Dichiarazione di Malta
È partito il 15 ottobre da Crotone, un volo diretto ad Hannover (Germania) con a bordo 60 richiedenti protezione internazionale che, nei mesi scorsi, erano stati soccorsi in mare da alcune organizzazioni non governative (Ong).
Il ministero dell’Interno è responsabile della procedura di ricollocazione volontaria coordinata dalla Commissione europea in collaborazione con l’Ufficio europeo di sostegno all’asilo (EASO) e l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM).
Con questa procedura di ricollocazione volontaria, basata sulla Dichiarazione di Malta del settembre 2019, sono già stati trasferiti 1.139 richiedenti asilo dall’Italia verso altri Stati membri dell’Unione europea e altri trasferimenti sono già in preparazione nonostante le grandi difficoltà legate alla diffusione del Covid-19 che ha rallentato il processo con le procedure di viaggio e le misure sanitarie aggiuntive.
I trasferimenti di ricollocazione e tutte le attività connesse, compresa l’attuazione dei protocolli sanitari richiesti, sono finanziati con fondi europei grazie a un progetto emergenziale siglato direttamente tra la DG Home della Commissione europea e l’Oim.