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<<Pastori illusi e ingannati con la complicità della politica della giunta Pigliaru>>. E’ la dura presa di posizione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianluigi Rubiu sulla protesta degli allevatori, in forte sofferenza per il crollo del prezzo del latte. <<Il settore trainante dell’economia regionale, che rappresenta la storia e la cultura sarda, è trattato come la cenerentola dell’economia. E’ l’ennesima certificazione del fallimento della politica del centrosinistra – aggiunge l’esponente del centrodestra isolano – che nulla ha fatto per incentivare la trasformazione, diversificare e limitare la produzione del pecorino romano>>. L’Oilos (l’organismo interprofessionale ideato per programmare la produzione) <<si è trasformato in un ente inutile e deleterio – aggiunge Rubiu – Le aziende sono allo stremo delle forze e sono destinate al triste destino della chiusura. La giunta Pigliaru ha preferito concentrarsi sulle politica dell’accoglienza anziché sul rilancio dei settori primari della Sardegna>>. L’esponente di FdI chiede un impegno forte. <<Vista la situazione di tensione nelle campagne, è necessaria la convocazione immediata del Consiglio regionale per trovare soluzioni urgenti e immediate – conclude Rubiu – E’ assurdo e ridicolo mantenere nelle casse del psr regionale oltre un miliardo di euro e lasciare i pastori alla fame>>.
si ma per quale motivo il prezzo è “crollato”?