Le Strade dello Zafferano di Sardegna DOP. I fili rossi della cultura contadina campidanese sfidano crisi e covid, e sbarcano sul digitale.
Nei Comuni della Rete, San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca, lo zafferano è una cosa seria. Una tradizione secolare che andrà avanti anche quest’anno, nonostante gli sconvolgimenti socio – economici causati dall’epidemia di coronavirus.
“San Gavino Monreale, in qualità di Comune capofila della rete delle Strade dello Zafferano di Sardegna DOP, e i comuni di Turri e Villanovafranca– ci racconta Nicola Ennas, Assessore ai Grandi Eventi del Comune di San Gavino Monreale – si sono, fin dalla scorsa primavera, attivati e interrogati per trovare una risposta al come organizzare il tradizionale appuntamento autunnale con lo zafferano”.
Quest’anno, causa Covid, le strade dei Comuni della Rete non hanno potuto ospitare i consueti turisti e curiosi, ma nonostante l’allerta epidemica le tre amministrazioni organizzatrici, hanno voluto ugualmente dare la possibilità ai produttori, ai ristoratori e a tutti i lavoratori che a diverso titolo sono coinvolti nelle filiere produttive locali, di avere una vetrina digitale dove mostrare al grande pubblico i prodotti e la cultura del Medio Campidano, di raccontare la dignità e l’impegno delle comunità agricole e di continuare ad alimentare il tessuto produttivo.
“L’evento di quest’anno – dichiara Nicola Ennas – sarà sicuramente una manifestazione differente rispetto al solito. Assieme ai Comuni della Rete, all’Associazione Enti Locali e al sostegno della Fondazione Sardegna, siamo riusciti ad organizzare una rassegna promozionale caratterizzata dal digitale e dal ricorso ai social network. Un percorso virtuale che vedrà il territorio della Rete protagonista di un video documentario incentrato sulle bellezze, sui monumenti e sulle potenzialità turistiche delle Strade dello Zafferano”.
“In questi giorni le strade e i centri storici dei nostri paesi – conclude Ennas – sono percorse da una troupe televisiva che sta realizzando un video di 45 minuti dedicato alla filiera dello zafferano. Uno spot nel quale a ciascun comune è riservato uno spazio di approfondimento. Il video, che sarà presentato nei prossimi giorni, contiene immagini girate con telecamere in alta definizione direttamente dai campi di coltivazione e dei centri storici di ciascuna località, il tutto arricchito da spettacolari riprese in hd realizzate con l’uso di un drone”.
Il risultato, che sarà pubblicato prossimamente sui principali siti web, social network ed emittenti televisive punta ad essere un vero e proprio video promozionale, una volano commerciale e pubblicitario utile a raccontare il territorio e le sue comunità. Ciò che si sta organizzando a San Gavino, a Turri e Villanovafranca, è un rassegna virtuale che punta a diventare una vetrina commerciale e culturale aperta dodici mesi all’anno a disposizione di tutto il territorio
“I comuni della Rete – continua l’assessore Ennas – devono cercare, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie, di diffondere all’esterno dei confini territoriali la cultura dello zafferano. Solo con l’impegno di tutti possiamo essere in grado di rendere le produzioni con marchio DOP dei veri e propri prodotti di eccellenza, e quindi volani pubblicitari di un’intera comunità”.
Il programma della manifestazione prevede inoltre la realizzazione di una video conferenza con diretta fb per la presentazione del libro “Sardegna e Zafferano – Un racconto lungo i secoli”, dove interverranno gli autori, l’editore e gli esperti del settore.