Dopo il successo fatto registrare nel primo weekend di rassegna, con ospiti – scrittori e giornalisti – di carattere nazionale giunti nel Medio Campidano a raccontarsi e svelare aneddoti ricollegabili ai loro libri e alle vicende dell’attualità, è ora tempo del secondo fine settimana di ‘Sanluri Legge’ 2023.
La VII edizione si sposta nella seconda location di quest’anno, il piazzale della chiesa di San Lorenzo, per parlare di Sardegna, del suo popolo, e della strada fatta da tanti suoi ‘figli’ per arrivare al successo.
La rassegna è promossa dal Comune di Sanluri, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato P.I. BB. CC. Il coordinamento organizzativo è affidato all’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo.
Davanti alla chiesa di San Lorenzo – ubicata nel centro storico, a poca distanza dal Castello Medioevale, ed edificata agli inizi del XIV secolo in stile tardo-romanico, con due navate separate da arconi a sesto acuto e coperte a capriate, terminanti in cappelle voltate a crociera -. si alterneranno scrittori, autori, giornalisti e fumettisti: dal 22 al 25 giugno quattro serate per sette appuntamenti che prevedono anche recital e teatro.
Il secondo weekend di Sanluri Legge 2023 inizia dal giovedì. Il 22 giugno, alle 19 nella cittadina del Medio Campidano arriva Marcello Atzeni, con “Donne che pensano con gli occhi”. Si gioca veramente in casa, con lo scrittore, cittadino sanlurese da ormai 40 anni, che in un dialogo con Alessandra Ghiani racconta l’universo femminile: storie sentimentali di relazioni interrotte, di vessazioni lavorative, di infanzia negata e violata, spaccati di vita familiari, ma anche di orgoglio, con conseguenti rivincite.
A seguire, alle 20.30, nel piazzale della chiesa di San Lorenzo si parla di sport con “Mio Papà, il padre dello scudetto”: Stefano Arrica -figlio del Presidente del Cagliari Campione d’Italia -, Sergio Cadeddu e Gianluca Zuddas dialogano con Francesca Figus riguardo la stagione d’oro dei Rossoblù e la straordinaria vittoria del campionato di calcio di Serie A. Un racconto diviso in tre tempi da 11 capitoli ciascuno – esattamente come gli 11 giocatori che vanno in campo – con una trama che si dipana tra vicende private e imprese di sport e di storia: fu infatti proprio grazie a quell’epica cavalcata che la Sardegna fu ‘accettata’ e in alcuni casi scoperta dal resto d’Italia.
Venerdì 23 giugno a Sanluri arriva Stefano Floris con il mini-recital “Danzando sotto la pioggia”, diario di bordo della sua vita attraverso le vicende che più lo hanno segnato. Traendo spunto dal suo stesso libro, l’ospite torna sulle esperienze che gli hanno permesso di crescere e coltivare le sue passioni. Innamorato della vita e dei viaggi, ha percorso migliaia di chilometri in treno per incontrare i sardi che vivono lontani dall’Isola: il modo migliore per vedere posti di straordinaria bellezza e contemporaneamente condividere, socializzare, incontrare nuove persone.
Sabato 24 ancora un doppio appuntamento, con entrambi gli ospiti che dialogheranno con Andrea Fulgheri. Alle 19 apre Igor Melis, pronto a raccontare il suo esordio letterario, “Sa Crai”, con il quale si schiera dalla parte della Sardegna più autentica, pronto a salvaguardare le sue meravigliose risorse ambientali. È infatti un romanzo che ci invita a riflettere sulle potenzialità dei territori, sulle dinamiche che portano gli stessi ad essere ‘cannibalizzati’ dagli interessi. E ci esorta a rivalutare la memoria storica degli anziani, perché i racconti, le impressioni e i sentimenti di chi ha accumulato esperienze di vita possono cambiare il passato e il futuro di un territorio.
Nella seconda parte della serata, dalle 20.30, spazio a Jean Claudio Vinci, partito proprio da Sanluri alla conquista degli States e ora fumettista affermato. Classe 1980, ha lavorato come illustratore nell’editoria per ragazzi prima di concentarsi nei fumetti. Di recente ha disegnato la miniserie ‘Secret identities’, de ‘Gli incredibili 2’, un prodotto firmato Disney Pixar per la Dark Horse Comics. A Sanluri Legge porterà all’attenzione del pubblico “Fumetti e non solo”.
L’ultimo appuntamento di Sanluri Legge 2023, domenica 25 giugno, avrà come protagonista per tutta la serata Flavio Soriga. Alle 19 lo scrittore campidanese fungerà da intervistatore nel momento dedicato a Luciano Maccioni, storico di riconosciuta fama e ideatore, insieme ad altri nomi illustri della letteratura sarda, del Festival di Gavoi, nonché autore di ‘Storia popolare dei sardi e della Sardegna’. Proprio in virtù del suo grande interesse per la società e la cultura sarda, oltre che per il laburismo britannico, del quale ha approfondito e scritto in particolare riguardo le strutture organizzative e la cultura politica, porterà un saggio della sua maestria, con un approfondimento dal titolo ‘Raccontare la storia’.
Infine alle 20.30, Flavio Soriga e Renzo Cugis – il primo dopo aver studiato giornalismo e tecniche dei media, è ora autore televisivo ed è tra i più appezzati narratori italiani; il secondo è noto anche come cantante del gruppo ‘L’Armeria dei Briganti’ ma ha scritto anche monologhi teatrali – saranno i protagonisti di “Sardi della pianura”, uno spettacolo da loro stessi scritto, letto, recitato, suonato e cantato, nel quale esplicitano come la pianura del Campidano non sia solo una regione dell’Isola, ma anche uno stato mentale, una patria culturale, un luogo insieme mitico e reale. Uno show di brevi racconti letti e declamati, di antiche canzoni esotiche e ballate rock in sardo contemporaneo, di luoghi comuni rivisitati e rap improvvisati.
Anche in questo secondo fine settimana sanlurese gli approfondimenti e gli spettacoli saranno quotidianamente accompagnati da iniziative per la valorizzazione dei beni culturali e dei prodotti enogastronomici locali. In ogni serata le due iniziative saranno infatti intervallate da aperitivi culturali, con gli spettatori che potranno godere della proposta di degustazione delle Cantine Su Entu. E per chi ancora non lo avesse fatto, nei giorni di rassegna sarà possibile visitare il Castello Medioevale con ticket ridotto: l’orario di chiusura sarà prorogato sino alle ore 23.