Invitato alla 67° edizione del Festival di Sanremo, Salvatore Nicotra è stato subito soprannominato “l’impiegato eroe” perché, ha raccontato, “in 40 anni di lavoro non mi sono mai assentato per una malattia” e ancora “ho regalato al comune di Catania 239 giorni di ferie non godute”. Tra gli applausi del pubblico e l’ammirazione di Carlo Conti e Maria De Filippi, il lavoratore modello ha lasciato il palco dell’Ariston. Ma nel racconto della vita di Nicotra qualcosa è stato omesso.
Secondo quanto racconta la giornalista Barbara Pavarotti per La Voce delle Voci, Salvatore Nicotra sarebbe in realtà un ex dirigente del comune di Catania da 125mila euro lordi all’anno. L’uomo, classe 1948 e in pensione dal 2014, non sarebbe quindi un semplice impiegato ma uno “in giro per convegni, seminari, delegato del sindaco presso varie società, presidente di commissioni e pure iscritto all’albo regionale dei direttori generali delle aziende Usl e ospedaliere della regione siciliana”. Nulla di tutto ciò è stato però raccontato al Festival di Sanremo.
Non è la prima volta che Nicotra finisce sulle pagine dei giornali. In un articolo del 1 aprile 2014, in occasione del pensionamento, Sud aveva elencato i ruoli rivestiti dell’impiegato nel corso dei 40 anni di lavoro: “Nicotra dal 1986 a oggi è stato direttore dell’Ufficio del Segretario generale e ha ricoperto, ad interim, la carica di direttore del settore Famiglia e Politiche sociali e dell’Ufficio traffico urbano, dall’ottobre del 2007 al febbraio del 2008, è stato anche Segretario generale reggente, presidente della Commissione edilizia e del Nucleo di Valutazione oltre che componente del Collegio di Difesa. Nicotra è stato anche direttore per due anni – dal 2003 al 2005 per nomina prefettizia – del Comune di San Giovanni La Punta, sciolto per mafia, e segretario generale dell’Istituto per ciechi Ardizzone Gioeni”.
Lo stesso giornale, un anno prima, aveva anche riportato lo stipendio percepito da Nicotra: 125.450 euro lordi annui. Il che equivale, stando alla tabella del giornale, 69.715 euro netti. Ovvero 5.800 euro al mese.