CAGLIARI POST

Santa Margherita di Pula, Ironman 70.3: vincono Uelteschi e Meier.

Nella splendida cornice del sud est dell’isola, Benjamin Uelteschi e Carolin Meier vincono la seconda edizione dell’Ironman 70.3.

Eppure, dopo i 1900 metri di nuoto, i primi a toccare la sabbia sono stati Alessandro Vita e l’atleta di casa Omar Gessa rispettivamente dopo 27’14” e 27’23”. Dietro di loro, il francese Gabin Sage e il sardo Stefano Murru.

Sage è il primo ad uscire dalla zona cambio seguito dall’italiano Vita e dal belga Rob Carmans, protagonista di una pedalata poderosa che frutta una rimonta ai danni proprio di Sage. Brunel è comunque il primo a ripartire con la corsa.

Ma è in questa frazione che Ueltschi cambia le sorti della gara. Già al 5° km, la sua falcata è talmente efficace da portarlo in solitario a tagliare per primo il traguardo in 4h,18′,19″. Bella ed efficace anche la volata del sardo Gessa, un grande lavoro culminato con la seconda piazza conquistata in 4h, 25′,18″. Il gradino più basso del podio è per il belga Lars Anders (4h,30’34” il suo tempo).

Fra le donne, la prima a uscire dall’acque è Anastasia Chermenko seguita dalla tedesca Caroline Meyer e dall’italiana Anna Murgia. La Meyer, tuttavia, si prende la testa della corsa nella frazione a due ruote al 15°km seguita dall’ucraina, dalla francese Manuela Bordeau e dalla svizzera Corina Ryf, quest’ultima brava a prendersi la seconda posizione già al 37° km a pari merito con l’olandese Rosaline Wedzinga.

Nella corsa, nessun scossone in graduatoria e cosi la Meyer arriva prima ( 4h,51’36 è il suo tempo), Ryf seconda (4h, 54′,40″) e Wedzinga terza (5h,11’04”).

Per i sei triatleti c’è il podio ma un grosso plauso va a tutti i 1200 atleti che da 50 paesi del Mondo sono arrivati sotto il traguardo in una giornata estiva. Oggi, sono loro i migliori testimonial della Sardegna.

print
Exit mobile version