Sant’Antioco. Sono state issate questa mattina nel Lungomare Cristoforo Colombo, fronte MuMa – Museo del Mare e dei Maestri d’ascia, “Le Vele” dell’artista Giorgio Casu, ultimo tassello del più ampio progetto “I Custodi della bellezza” realizzato dal Ceas – Centro di educazione ambientale e alla sostenibilità di Sant’Antioco, con la collaborazione del Comune di Sant’Antioco. “Le Vele” rappresentano un omaggio ai maestri d’ascia antiochensi, artigiani simbolo di identità e tradizione, dei quali si cerca di preservare il retaggio culturale, compreso uno degli aspetti che più li rappresenta: la produzione delle barche a vela latina. Nello specifico l’opera è costruita in materiale acciaio corten e si compone di due vele, una alta cinque metri e l’altra tre, arricchite da decorazioni traforate che gli conferiscono un aspetto contemporaneo.
“Le Vele” sono anche un tributo alla vita sul Lungomare, conosciuto come “Sa Marina”, cuore pulsante del progetto “I custodi della bellezza”, finanziato nell’ambito del Piano triennale INFEAS (informazione, formazione ed educazione all’ambiente e alla sostenibilità) 2019/2021, per lo sviluppo di azioni innovative di educazione alla sostenibilità ambientale destinate al Sistema Regionale INFEAS, sulla tematica dell’adozione e cura dei beni comuni.
“I custodi della bellezza”, infatti, partiva dal presupposto che i luoghi hanno come protagonisti le persone che li vivono e li valorizzano con le loro storie e con il coinvolgimento attivo della cittadinanza, e nel suo complesso prevedeva una serie di azioni destinate alla cura e alla tutela de “Sa Marina”. Ecco perché l’azione conclusiva di questo straordinario progetto è un’opera artistica che richiama la vela latina posizionata, a imperitura memoria, proprio nel lungomare cittadino, “Sa Marina”.
«Questa è la prima opera scultorea che realizzo – commenta l’artista Giorgio Casu – e sono molto felice che parli di mare e di vento, a me molto cari, e che possa rappresentare un omaggio alla tradizione dei maestri d’ascia. Le vele sono ricche di simboli che, oltre al mare, richiamano alla tradizione tessile e al contesto circostante. E al di là del legame con i maestri d’ascia e il mare, l’opera si inserisce anche nell’ambito del progetto di “Street Art e riqualificazione urbana”, che ha già visto la realizzazione di tre murales nel contesto urbano cittadino».
«Chiudiamo il progetto di valorizzazione de Sa Marina e della tradizione marinaresca antiochense nel migliore dei modi – commenta il Sindaco Ignazio Locci – con un’opera di Giorgio Casu, che con la sua creatività sta arricchendo la nostra città. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita del progetto».