Sant’Antioco. L’importante patrimonio archeologico di età nuragica raccolto in “Ritratto di Nuraghe, eredità di un’isola”, in programma da sabato 22 settembre (inaugurazione con vernissage alle 19.00) al 14 ottobre al Mab, Museo archeologico Ferruccio Barreca, per rendere omaggio all’illustre cittadino antiochense dotato di autentica passione per la cultura e la storia dell’isola, Francesco Rombi, professore di Italiano e Latino e tra coloro che si impegnarono per ottenere l’autonomia scolastica dello storico liceo antiochense “Emilio Lussu”.
Le immagini scattate al principio degli anni Sessanta da Francesco Rombi, nell’ambito della sua tesi di laurea in archeologia discussa con il prof. Giovanni Lilliu, immortalano le monumentali costruzioni di pietra dell’isola regalandoci un reportage in bianco e nero di panorami mozzafiato, scorci e importanti dettagli dei numerosi monumenti dell’isola, in alcuni casi oggi non più visibili. Pioniere delle ricerche archeologiche in aree extra-urbana, a lui si deve un primo censimento delle strutture nuragiche dell’intera isola di Sant’Antioco, solo parzialmente aggiornato nel corso dei successivi decenni. Gli scatti storici consentiranno di immergerci in un affascinante itinerario archeologico dell’isola, arricchito dalle immagini contemporanee provenienti dall’ultimo censimento delle evidenze archeologiche presenti nel territorio di Sant’Antioco.
Curata dall’archeologa Sara Muscuso, l’esposizione raccoglie oltre sessanta ingrandimenti degli scatti storici uniti ad immagini contemporanee delle torri di pietra. Il percorso, inoltre, sarà arricchito dalla videoproiezione di ulteriori scatti: «Questa mostra – commenta Sara Muscuso – vuole essere un’occasione per recuperare le conoscenze dell’importante patrimonio archeologico nuragico del territorio, meravigliarsi davanti all’opera monumentale dell’uomo e trasmettere queste informazioni ad un vasto pubblico».
Grazie alla generosità della famiglia Rombi, a distanza di settant’anni le immagini del professore torneranno a raccontare la storia e la cultura millenaria dell’isola di Sant’Antioco. L’assessore alla cultura Rosalba Cossu ha voluto ricordare il prof. Francesco Rombi con queste parole: «Rendere omaggio al caro Professor Rombi è un contributo dovuto nei confronti di chi, nella vita professionale, si è distinto per le competenze, la passione, l’empatia con cui ha guidato i suoi allievi. E’ stato per noi maestro di vita, non solo di disciplina. Le torri di pietra delle sue preziose foto, suggestive testimonianze della nostra storia, oggi si confrontano con immagini contemporanee e ci consegnano l’eco, mai spenta, della sua presenza».
Il vernissage della mostra è fissato per le 19.00 di sabato 22 settembre presso il MAB. Si fa presente che durante le Giornate Europee del Patrimonio 2018 l’ingresso al museo e alle aree archeologiche sarà gratuito.