Il Comune di Sant’Antioco arriva secondo alla decima edizione de “Il Borgo dei borghi”, concorso nazionale che ha visto in gara, su Rai tre nell’ambito del noto programma Kilimangiaro, 20 borghi italiani, uno per ogni Regione. A Sant’Antioco, quest’anno, il compito di rappresentare la Sardegna. E certo il Comune non ha sfigurato: ha sbaragliato la concorrenza arrivando solo dopo il borgo del Lazio, Ronciglione, che, oltre al voto del pubblico, ha incassato quello di ben due giudici su tre, ovvero la giuria di qualità. Uno dei tre giudici, il divulgatore scientifico Mario Tozzi, ha invece scelto Sant’Antioco.
«Siamo arrivati secondi e per Sant’Antioco è una grande vittoria – commenta il Sindaco Ignazio Locci – Abbiamo ottenuto il voto del divulgatore scientifico Mario Tozzi, abbiamo incassato il sostegno di tanti, tantissimi estimatori della nostra Sant’Antioco. È stata un’esperienza fantastica e portiamo a casa, con orgoglio, questo straordinario risultato. Questa opportunità che ci è stata concessa rappresenta una grande vetrina per l’isola. Questo non è un successo solo di Sant’Antioco, bensì di un intero territorio, della Sardegna tutta. Grazie a tutti. Complimenti al borgo vincitore, complimenti a tutti i borghi in gara».
In merito interviene anche l’Assessore alla Cultura Luca Mereu, che l’estate scorsa si è occupato di organizzare tutta la logistica necessaria alla troupe Rai per la realizzazione del video che ha avuto il compito di raccontare il borgo di Sant’Antioco (una sintesi del video trasmesso sulla Rai la trovate qui: https://www.raiplay.it/video/2023/02/Il-Borgo-dei-Borghi-2023-Sardegna-SantAntioco-22c043e7-249e-462d-b7ab-d10fc0e68f65.html). «Questo risultato ci riempie di orgoglio e consapevolezza – commenta l’Assessore – frutto, non del caso ma del gran lavoro svolto con passione e dedizione e per questo premiato dalla fiducia accordataci dai nostri cittadini, dai sardi tutti e dai tanti turisti che portano sempre Sant’Antioco nel cuore. Questo riconoscimento però è solo uno dei tasselli del gran lavoro di promozione culturale, identitaria e turistica che continueremo a portare avanti per Sant’Antioco. Come la Festa di S.Antioco che tra due settimane riporterà nuovamente Sant’Antioco sotto i riflettori».