Cagliari. Il vincitore è il giornalista Andrea Frailis, 62 anni, sostenuto dal Pd e dalle altre liste del centrosinistra ha ottenuto il 40,4% delle preferenze, in una tornata caratterizzata da un’astensione record. Al termine dello scrutinio nelle 305 sezioni che compongono gli 8 Comuni chiamati al voto, ha ottenuto il 40,4% delle preferenze. Al secondo posto il candidato di M5S Luca Caschili con il 28,9%, al terzo la candidata del centrodestra Daniele Noli con il 27,8% e al quarto il candidato di CasaPound Enrico Balletto con il 2,8%.
Crollo verticale dell’affluenza: alle 23 aveva votato il 15,5% degli aventi diritto circa 52 punti in meno rispetto al 67,2% delle politiche del 4 marzo.
A Cagliari si è tornati alle urne dopo che il velista Andrea Mura è stato espulso dal Movimento Cinquestelle e si è dimesso da Montecitorio dopo un’aspra polemica sulle assenze alla Camera. Ma la discesa in campo in Sardegna dei big nazionali come Di Maio e Toninelli non è servita al M5s a riconquistare il seggio, che passa dalla maggioranza del governo gialloverde all’opposizione di centrosinistra. Il primo test nazionale, nonostante votassero solo 251mila elettori sardi, ha dato un esito tutt’altro che scontato, visto che i pentastellati, nelle scorse politiche del 4 marzo 2018, avevano fatto un vero e proprio exploit nell’Isola, arrivando al 40%.