Siniscola. “Spara al sindaco”. Questa è la scritta minacciosa comparsa nella notte a Siniscola in un edificio storico dell’amministrazione comunale, all’indirizzo del sindaco Gian Luigi Farris. Ad accorgersi dell’intimidazione al primo cittadino alcuni passanti che lo hanno contattato al telefono. A quel punto Farris ha sporto denuncia al commissariato di Polizia del paese che ha già avviato le indagini.
Per Farris si tratta dell’ennesima intimidazione: nel 2017 una finto pacco bomba era stato posizionato davanti al suo bar, due mesi dopo gli era stata recapitata una busta con delle cartucce e con una lettera di offese e minacce. Lettere minacciose che hanno accompagnato tutta la sua legislatura, che quest’anno volge al termine.
Siniscola andrà ad elezioni, quest’anno e l’attuale sindaco potrebbe decidere di ripresentarsi per il secondo mandato, nonostante le nuove scritte apparse stamattina . Il primo cittadino scrive su Facebook:
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Io non so chi ha voluto lasciare questo messaggio ma una cosa è certa: ha sbagliato per due motivi. Primo, perché non è così che funziona la democrazia. Secondo, perché non sono il tipo che si fa intimidire da una scritta sul muro. Intendo dire che continuerò a fare il mio dovere, piaccia o non piaccia. Lo prometto al vigliacco che si diverte a sporcare i muri ma soprattutto alla comunità che ho l’onore di guidare. Però mi preoccupo, non posso certo nasconderlo. Perché se qualcuno esprime così il proprio parere, siamo messi molto male e lo saremo a prescindere da chi vincerà o perderà le prossime elezioni.