Celebrata il 22 aprile di ogni anno per volere delle Nazioni Unite, la 54esima edizione della Giornata Mondiale della Terra è dedicata al tema “Planet vs Plastic”, con la ferma volontà di porre l’attenzione sull’abuso dei materiali plastici nella nostra vita quotidiana, chiedendone una riduzione del 60 per cento entro il 2040. Un obiettivo che vede Plastic Free Onlus in prima linea, con i suoi oltre 1.000 referenti e 250mila volontari, sin dal 2019.
L’onda blu dei volontari Plastic Free sarà in azione nel prossimo weekend di sabato 20 e domenica 21 aprile sulle spiagge, lungo gli argini dei fiumi, nei parchi e nelle aree pubbliche per sensibilizzare sull’inquinamento da plastica che rappresenta un pericolo non solo per la Natura ma anche per la nostra stessa sopravvivenza sul Pianeta. Una sensibilizzazione che avrà un obiettivo concreto: liberare l’ambiente da tonnellate di plastica e rifiuti abbandonati.
Anche la Sardegna sarà protagonista con 26 appuntamenti grazie alla determinazione e l’impegno dei referenti territoriali. Maltempo permettendo, sabato 20 Plastic Free sarà a Sassari, Aglientu, Arzachena, La Maddalena, Olbia (SS), Baressa (OR), Elmas, Quartu Sant’Elena, Senorbì, Sinnai (CA), Nuoro (NU), San Gavino Monreale (SU) e domenica 21 ad Ales, Oristano (OR), Alghero, Badesi, Castelsardo, La Maddalena, Santa Teresa Gallura, Stintino (SS), Cagliari, Assemini, Sestu (CA), Sanluri, Teulada (SU), Tortolì (NU).
“Invitiamo tutti i cittadini e le famiglie a prendere parte attiva a questa fondamentale iniziativa di sensibilizzazione e di attenzione verso i nostri territori – dichiara il referente regionale Plastic Free Sardegna, Thomas Santoro – L’abbandono di plastica e rifiuti provoca quotidianamente gravi conseguenze nelle nostre vite e solo un impegno e un’attenzione costante oggi, ci permetteranno di avere un Pianeta domani. Per partecipare alle nostre iniziative – conclude – è sufficiente iscriversi gratuitamente sul sito www.plasticfreeonlus.it/eventi”.