Sardegna. Dalle ore 05.30 del 17 aprile 2018, nelle province di Cagliari, Sassari e Torino, 80 militari circa del Comando Provinciale CC di Cagliari e di quelli di Sassari e Torino, con l’ausilio dell’11° NEC di Cagliari-Elmas e di unità cinofile antidroga (1 della Compagnia CC di Cagliari e 2 dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna), hanno dato esecuzione a 5 ordinanze di applicazione di misure cautelari personali (due in carcere, una agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora) nei confronti di altrettanti soggetti (tutti con precedenti) ritenuti responsabili di “produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”; contestualmente è stata data esecuzione anche a 14 decreti di perquisizione domiciliare (province di Cagliari e Sassari).
I provvedimenti sono stati eseguiti a Quartu S. Elena (CA), nei confronti di:
1) Fabrizio Serra 47enne da Quartu Sant’Elena (custodia cautelare in carcere);
2) Efisio Mattana 50enne residente a Quartu Sant’Elena (obbligo di dimora);
A Candiolo (TO), nei confronti di:
3) Raffaele Giordano 47enne originario di Castellammare di Stabia, residente a Candiolo (custodia cautelare in carcere);
A Selargius (CA), nei confronti di:
4) Andrea Sanna, 43enne cagliaritano (arresti domiciliari);
A Nichelino (TO), nei confronti di:
5) Fernando Ferreri, 39enne residente a Nichelino (obbligo di dimora);
I provvedimenti scaturiscono dagli esiti dell’indagine, convenzionalmente denominata “Sacro e Profano”, condotta da marzo 2014 a giugno 2015 dal NORM della Compagnia di Quartu S. Elena, sulla base di una attività della Stazione CC di Selargius, che ha consentito di:
– mettere in evidenza un ben strutturato e organizzato traffico di sostanze stupefacenti che, in partenza dalla Spagna (Barcellona) e passando per una base operativa della provincia di Torino, era destinato all’Isola (per lo più provincie di Sassari e, in misura maggiore, Cagliari);
– assicurare alla giustizia 16 persone tra corrieri e spacciatori;
– recuperare e sequestrare complessivamente 278 kg di hashish e 2,7 kg di marijuana (il riscontro più significativo si è avuto il 9 luglio 2014, quando i militari del Norm della Compagnia di Quartu hanno intercettato un TIR con targa spagnola sbarcato a Porto Torres, proveniente da Barcellona, e contenente 244 kg di hashish);
– quantificare il giro di affari intercettato in valori prossimi ai 2 milioni di euro.