CAGLIARI POST

Sardegna. Ordinanza Coronavirus: misure restrittive

Sardegna. L’obbligo di restare in isolamento nei luoghi di domicilio e di denunciare alle autorità sanitarie il luogo ove si può essere, in qualunque momento, rintracciati, è retroattivo di 14 giorni. Vi sono tenuti anche tutti coloro che si sono trasferiti in Sardegna, generalmente nelle case al mare, prima dell’ordinanza di ieri 8 marzo.

E’ uno dei contenuti piu’ significativi dell’ordinanza emessa dal Presidente della Regione Christian Solinas, preso atto dei numerosi trasferimenti avvenuti dalle Regioni della penisola, in alcuni casi da zone a rischio, verso i comuni costieri della Sardegna.

“Difendiamo con ogni mezzo la salute dei Sardi, dice il Presidente. Ritengo che il metodo piu’ efficace sarebbe quello di interrompere momentaneamente ogni flusso di passeggeri verso la nostra Isola senza pregiudicare in alcun modo il traffico delle merci, e per ben due volte ho rivolto questa richiesta al Governo, che per ora ha risposto negativamente. Con il provvedimento di oggi otteniamo il risultato di poter isolare i possibili soggetti positivi nelle loro abitazioni e di effettuare su di loro tutti i controlli necessari”.

Altre prescrizioni sono imposte a tutti coloro che hanno avuto, per motivi lavorativi, contatti con i passeggeri.

Tutti coloro che hanno fatto ingresso in Sardegna dal 23 febbraio 2020 tramite vettori aerei o navali hanno l’obbligo di compilare il seguente modulo rintracciabile sulla homepage del sito istituzione della RAS – Regione Autonoma della Sardegna e di osservare e rispettare tutte le prescrizioni in esso contenute.

Il modulo: https://app.smartsheet.com/b/form/20d481685d12494391d3f87e36448b8c?fbclid=IwAR3SYQkRBDJPbTvmzzGKv_S96LPLVKnQ7WDJBxFDVZc5ettOArFEmweKvq8

Nuova ordinanza [file.pdf]

print
Exit mobile version