CAGLIARI POST

Sassari. Al Teatro Verdi il concerto “Sa banda, sa musica, sa festa”

Sa banda, sa musica, sa festa, il concerto in programma martedì prossimo (28 dicembre) al Teatro Verdi di Sassari, con inizio alle ore 21, avrà per protagoniste tre diverse realtà musicali emblematiche della fecondità artistica di Berchidda: la Banda “Bernardo Demuro” con la sua storia lunga cento e otto anni; la Funky Jazz Orkestra, prima funky street band della Sardegna; Giovanni “Nanni” Gaias, batterista, polistrumentista, compositore e arrangiatore, una delle rivelazioni recenti della scena musicale isolana, affiancato da un altro berchiddese, il chitarrista Giuseppe “Peppe” Spanu, membro stabile del suo trio, e come ospite il sassofonista Emanuele Contis.

Un cast speciale per una serata che si annuncia ancora più imperdibile per la partecipazione straordinaria del talento più famoso del paese alle falde del Limbara: Paolo Fresu.

Il concerto di oggi, martedì 28, suggella la prima parte del progetto Sa banda, sa musica, sa festa, ideato e portato avanti dallo scorso mese di settembre dall’associazione culturale Time in Jazz, titolare dell’omonimo festival diretto da Paolo Fresu nella sua Berchidda, e artefice nel corso degli anni di tante iniziative che hanno contribuito a far nascere e crescere realtà del paese come proprio la Funky Jazz Orkestra, capitanata da un altro trombettista, Antonio Meloni, e il Nanni Groove di Giovanni Gaias; esperienze legate a loro volta alla Banda “Bernardo Demuro”, autentica istituzione musicale del paese, palestra per tanti talenti, compreso lo stesso Paolo Fresu, che nelle sue file ha mosso i primi passi del suo percorso artistico entrando a farne parte quando aveva appena undici anni. Ed è proprio da questo intreccio di rapporti e vincoli di discendenza che prende spunto “Sa banda, sa musica, sa festa”: «Il progetto – spiega Fresu – nasce con l’intento di fare crescere e dialogare sempre di più tutte le esperienze musicali, amatoriali, semi-professionali e professionali, che producono musica a Berchidda. Con l’intento di rivitalizzare e arricchire l’attività musicale, artistica e creativa di una comunità di sole tremila anime che dimostra una vocazione alla crescita, allo sviluppo e alla ricerca dando una concreta risposta alle domande sul ruolo contemporaneo dei borghi e dei piccoli centri rurali. Un progetto che, al tempo della pandemia, acquista ancora più valore e semina per il futuro.»

Il concerto di stasera, esibirà al pubblico del Teatro Verdi il prodotto delle sessioni di lavoro che hanno impegnato la Banda “Bernardo Demuro” e la Funky Jazz Orkestra in dodici giornate di prove, spalmate nell’arco di sei weekend a Berchidda a partire dalla fine di settembre, sotto la guida di due direttori e arrangiatori di caratura nazionale: rispettivamente il pianista, compositore e arrangiatore Corrado Guarino e Dario Cecchini, fondatore e leader dei Funk Off, la prima funky marching band italiana. Il primo ha arrangiato e composto le parti originali che la Banda “Bernardo Demuro” – ventitré musicisti sul palco, compreso l’attuale direttore Luciano Demuru – presenterà nella prima parte del concerto; si sentirà invece l’impronta dei Funk Off in alcuni dei brani proposti dai diciannove strumentisti della Funky Jazz Orkestra nel secondo atto della serata; il terzo punterà infine i riflettori sull’affiatato tandem dei berchiddesi Giovanni “Nanni” Gaias (batteria) e Giuseppe “Peppe” Spanu (chitarra) con il sassofonista Emanuele Contis, nome di primo piano della scena jazzistica isolana, come ospite. A ingemmare il concerto, gli interventi, qui e là, di Paolo Fresu alla trombae al flicorno, e la partecipazione di Corrado Guarino e Dario Cecchini.

L’ingresso alla serata è gratuito con accesso consentito esclusivamente dietro presentazione del Super Green Pass. Data la ridotta disponibilità di posti ancora liberi, è raccomandata la prenotazione al numero 079 23 61 21 (dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 20) o via mail all’indirizzo biglietteria@teatroeomusica.it.

Il progetto “Sa banda, sa musica, sa festa” è promosso dall’associazione culturale Time in Jazz con il contributo del Ministero della Cultura e la collaborazione del Comune di Berchidda.

print
Exit mobile version