Sassari. Il sindaco di Sassari lancia l’allarme: La percentuale di positività al Covid rispetto ai tamponi effettuati è da zona rossa.
“In rapporto ai tamponi – spiega infatti il primo cittadino in una conferenza stampa – la percentuale di postivi è superiore al 20%, come nelle zone rosse dove è compresa fra il 20 e il 30%”.
193 le persone ricoverate negli ospedali di Sassari, di cui 15 in terapia intensiva e 21 in Pronto soccorso, in attesa di un letto nei vari reparti Covid. “Serve la collaborazione di tutti – avverte il sindaco – ho chiesto all’Università e al commissario dell’Ats, Massimo Temussi, di utilizzare gli studenti di Medicina e di Scienze infermieristiche a supporto delle Usca e dell’Igiene pubblica. Potrebbero svolgere il loro tirocinio obbligatorio sul fronte Covid – suggerisce – in supporto alle unità professionali che sono in grosse difficoltà”.
A Temussi il sindaco lancia anche un’altra proposta.
“Sospendere le attività degli ambulatori Ats non essenziali in questo momento di emergenza e spostare medici e infermieri sul fronte Covid”, è la sua idea. Nel frattempo, in collaborazione con l’Esercito il Comune sta allestendo in via Pirandello un’area drive-in dove eseguire i tamponi e alleggerire così il lavoro delle Usca e degli altri operatori sanitari.
Per la residenza per anziani Casa Serena annuncia: “Provvederemo in settimana a effettuare i tamponi sugli ospiti e sul personale dipendente dobbiamo reperire gli operatori sanitari che possano eseguire i test, che speriamo poi di poter fare anche nelle altre case di risposo cittadine”.