Nel corso del convegno organizzato a Cagliari dall’Aism – Associazione italiana sclerosi multipla, l’assessore della Sanità, Mario Nieddu ha dichiarato: “Ho dato mandato alla nostra struttura di fare quanto necessario per l’attivazione del Percorso diagnostico-terapeutico, assistenziale (PDTA), per la presa in carico delle persone affette da sclerosi multipla”.
Il PDTA, è frutto del lavoro sviluppato dal tavolo tavolo tecnico permanente cui hanno partecipato l’assessorato, gli specialisti dei presidi dei centri regionali per la sclerosi multipla, Ats, le Assl e le associazioni, con l’obiettivo di stabilire percorsi omogenei per la presa in carico e il trattamento delle persone affette dalla patologia che in Sardegna registra un’alta incidenza con oltre 6.000 malati, cioè il doppio della media nazionale. “Un percorso, quello del Pdta, – aggiunge l’assessore – frutto di un lavoro puntuale che tiene conto non solo di aspetti sanitari strettamente legati alla patologia, ma anche sociali”.
Tra le questioni emerse durante l’incontro, anche la necessità di dotare il sistema sanitario del registro di patologia, nonchè gli aspetti legati alla riabilitazione ed l’accesso ai nuovi farmaci. “Abbiamo intenzione di continuare a lavorare per trovare soluzioni che diano risposte ai bisogni di chi è affetto da sclerosi multipla e migliorare i servizi erogati dal sistema sanitario; in questo senso continuerà a essere indispensabile il ruolo del tavolo tecnico” ha proseguito l’assessore Nieddu che ha anche preso l’impegno affinchè si debba “fare tutto il possibile per accelerare l’iter di prescrivibilità dei nuovi farmaci”.
Alberto Porcu Zanda