Roma. Forte scossa di terremoto, di 3.3 gradi Richter, questa mattina alle 5.03 a Roma. L’epicentro del sisma, a 11 chilometri di profondità, è stato individuato a Fonte Nuova nel quadrante nord est della capitale. Secondo le prime segnalazioni di protezione civile e vigili del fuoco non ci sarebbero danni. La scossa è stata avvertita distintamente in tutta la capitale. Centinaia le chiamate ai centralini dei vigili del fuoco. Molte persone sono scese in strada nonostante la pioggia che questa mattina ha cominciato a cadere sulla città. Tanti i commenti sui social: pochi istanti prima della scossa si sarebbe avvertito un boato, tanto che in un primo momento molti hanno pensato a un’esplosione.
Una scossa, di magnitudo superiore a 3 è stata registrata, dopo quella di Roma, dalla Rete Sismica Nazionale alle 8:01.
Un terremoto di magnitudo ML 3.2 è avvenuto nella zona: Tirreno Meridionale (MARE), il
- 11-05-2020 06:01:11 (UTC) 25 minuti
- 11-05-2020 08:01:11 (UTC +02:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 38.46, 13.73 ad una profondità di 30 km.
”Non parliamo di una forte scossa di terremoto, questa è una magnitudo frequente nel nostro paese. Scosse come queste di magnitudo 3.3 ne registriamo centinaia se non migliaia durante l’anno. La scossa che è stata avvertita a Roma ha svegliato molte persone ma non ha generato danni nei Comuni di Fonte Nuova, Mentana e Monterotondo che sono i comuni più prossimi alla zona epicentrale”. Lo ha detto Pierfrancesco De Milito, capo ufficio stampa della Protezione Civile intervenendo a ‘RaiNews 24’. ”La tranquillità non è un atteggiamento da applicare al rischio sismico – ha aggiunto – ma sapendo che l’Italia è un paese esposto a questo rischio, non dobbiamo meravigliarci o spaventarci di scosse come queste”.