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Seneghe, anteprime XX edizione “Capudanne de sos poetas”: ancora tanti appuntamenti il 3 e 4 settembre

Il 3 e 4 settembre ancora due giorni dedicati alle anteprime della ventesima edizione del Cabudanne de sos poetas, a Sa Prentza de Murone, l’antico e suggestivo frantoio di Seneghe, per entrare poi dal giorno successivo nel vivo della programmazione con appuntamenti dalla mattina alla sera, nel lungo weekend fino all’8 settembre.

Il 3 settembre, martedì, alle 17.30 il ricordo di Franc Ducros, saggista, traduttore di poesia, e grande amico del Cabudanne, scomparso lo scorso agosto, nel numero speciale dedicato alla poesia in Sardegna della rivista occitana di poesia OC. L’omaggio al grande poeta francofono tra presentazioni, reading e ascolti tratti dal libro “Poésie, figures traversées”, Théétète Éditions, 2023, a lui dedicati, insieme ai redattori della rivista, la moglie Giselle Pierra, Mario Cubeddu. Con i versi di: Antonella Anedda, Mario Cubeddu, Simonetta Milia, Francesco Ottonello, Nanni Falconi, Giandiego Zoccheddu.In collaborazione con Associazione OC autunno 2024.

Alle 19.30 il ritorno a Seneghe anche del grande grecista, traduttore dei principali poeti ellenici contemporanei, e tra i più grandi editori di poesia, Nicola Crocetti, ospite al Cabudanne per presentare la sua recente opera “Dimmi un verso anima mia. Antologia della poesia universale” (Crocetti Editore, 2023), un’opera monumentale di oltre 1200 pagine che raccoglie le liriche di ogni paese e di ogni tempo, dai Veda ai poeti odierni, dagli antichi inni egizi e a Eugenio Montale, Seamus Heaney, Paul Celan, dai salmi biblici e da Saffo fino a Ezra Pound, Yves Bonnefoy e Mario Luzi. Ad accompagnare Crocetti ci sarà Duilio Caocci e la poetessa Anna Cristina Serra con “Terra, lingua, poiesis”, letture e tradizioni in lingua sarda di brani tratti da “Odissea”, di Nikos Kazantzakis. Un appuntamento organizzato in collaborazione con il Festival Letterario Anderas e la Fondazione Faustino Onnis.

Il 4 settembre, mercoledì, alle 19.00 l’incontro con Bastiana Madau e il suo libro “Le maestre dell’università sconosciuta” (Soter editrice, 2023). Dialoga con l’autrice Myriam Mereu. Uno scritto antropologico, etnologico e poetico a un tempo, chiaro e scorrevole, in cui l’autrice mette in luce un patrimonio composto di ninne nanne, pani, feste, oggetti, canti. La Sardegna, infatti – come si legge nel risvolto di copertina del libro – “è uno di quei rari luoghi dove ancora pulsano una cultura, un sapere e una rete di storie che passano non dalle narrazioni pubblicate su carta stampata o dai luoghi d’insegnamento istituzionali, ma da tutto il resto. L’Autrice rende vividissimo questo patrimonio raccontandolo attraverso il filtro della sua memoria personale, arricchendolo con le riflessioni sulla letteratura per l’infanzia e su come la narrazione orale sostenga la formazione della voglia di leggere”.

Alle 21.30 l’incontro con “Clandestino visionario: ritratto di Antonio Neiwiller”, un radiodocumentario dedicato alla figura del drammaturgo, attore e regista, tra i più sensibili sperimentatori del teatro italiano degli anni Ottanta-Novanta, ma anche filosofo e poeta, Antonio Neiwiller, scomparso prematuramente nel 1993, a cura di Marcello Anselmo, storico, ricercatore presso Mmsh/Telemme/Aix-Marseille Université, scrittore, autore e documentarista radiofonico per Rai Radio3, Rsi-Rete Due, Wdr, Audiodoc.it. Testo di riferimento Antonio Raia, La memoria bucata. Apparente soliloquio con Antonio Neiwiller, Monitor, Napoli 2023.

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