Rischia la chiusura, “La Collina” a Serdiana, la struttura che offre ospitalità ai ragazzi sino ai 25 anni, come misura alternativa alla detenzione, divenuta nel tempo un centro culturale e polo di aggregazione per il territorio. Il suo fondatore don Ettore Cannavera, durante una conferenza stampa spiega i motivi :”Questa comunità è nata 22 anni fa con finanziamenti regionali, ed è andata bene a tutti. Che cosa facciamo? C’è un ragazzo da noi che lavora, si è fidanzato. Da gennaio lo rimandiamo in carcere?. La comunità aveva sette operatori e ora, siccome non ci sono più gli stipendi, ne ha solo due. Attualmente sono rimasti quattro ospiti. Ma la comunità ha già detto no a tante richieste. E qualche ragazzo ha già dovuto lasciare La Collina. È assurdo: un giovane qui costa trenta euro al giorno perché vive del suo lavoro”. Sottolinea il sacerdote :”Siamo contro le carceri minorili, noi dobbiamo dare altre risposte, non si educa senza libertà. Da noi sono arrivati 72 ragazzi, 12 condannati per omicidio. In 160 sono venuti per i permessi premio”. E con fermezza dice :”Io non voglio mollare, vogliamo solo fare opera di sensibilizzazione perché vogliamo andare avanti“.
L’assessorato regionale della Sanità risponde alla denuncia della struttura di Serdiana
“L’istituzione del fondo per le comunità di accoglienza e il conseguente meccanismo, più complesso del dovuto, per garanzia di stabilità e certezza delle risorse anche negli anni a venire, ha paradossalmente causato i disagi che si è tentato di evitare e portato ai ritardi denunciati oggi da don Ettore Cannavera“, spiega ancora l’assessore Arru :“Capiamo bene che i tempi della burocrazia non possono essere quelli di chi quotidianamente si spende per garantire servizi di qualità, attività che sono considerate fondamentali dalla Giunta, che proprio per questo ha voluto dare certezza e continuità ai finanziamenti loro destinati. Per farlo è stato necessario procedere con una manifestazione di interesse che ha dilatato i tempi dei pagamenti. Lo scorso 20 dicembre è stata approvata la graduatoria dei beneficiari, il 22 è stato assunto l’impegno di spesa a favore de La Collina per un importo di 190.584 mila euro. I ritardi ci sono stati e ce ne scusiamo, ma non è mai venuta meno l’attenzione e la considerazione per quanto La Collina, e altre realtà simili, fanno quotidianamente“.