Il Comune di Cento, in provincia di Ferrara, ha deciso di sanzionare le famiglie di giovani che vengono ritenuti responsabili di fenomeni di bullismo.
La scelta del Comune è netta ed è tra i primissimi ad averla presa: sanzionare le famiglie di giovani che vengono ritenuti responsabili di fenomeni di bullismo. Nel nuovo regolamento di polizia urbana del Comune di Cento, in provincia di Ferrara, è stato introdotto l’articolo 7 bis, suddiviso in sei commi, che sostanzialmente introduce la possibilità per l’Amministrazione di contestare una sanzione amministrativa (da cento a trecento euro) a chi ha la patria potestà dei ragazzini che dovessero tenere in ambito scolastico e fuori atteggiamenti che possono “costituire pregiudizio per la sicurezza urbana e nocumento per la civile convivenza”. Atteggiamenti (infastidire o avere comportamenti intimidatori e aggressivi) che sono vietati «in tutte le aree pubbliche, aperte al pubblico – si legge ancora nel testo del regolamento – all’interno degli istituti scolastici, delle loro pertinenze e sui veicoli del trasporto pubblico”. E infine «le violazioni si riterranno accertate – si legge al comma 3 – anche sulla mera scorta di informazioni testimoniali assunte da insegnanti, studenti, operatori scolastici e chiunque possa riferire elementi utili”. Il regolamento va in approvazione nel Consiglio di giovedì.