Grande, grande, grandissimo, immenso Sinner! Rimonta e vince l’Australian Open! Rosso di sera, a Melbourne, ma in Italia è ora di pranzo e il cielo è azzurrissimo. Cade un altro tabù che durava da 48 anni, dopo la vittoria della Coppa Davis, ecco che Sinner ci regala un titolo che mancava al nostro Paese dal 1976, quando Adriano Panatta sollevò il trofeo del Roland Garros. Jannik ha giocato due partite. Come due sono stati i Sinner scesi in campo in questa finale contro Daniil Medvedev. La prima versione, nei primi due set, imballato dalla tensione, lento, senza il servizio che viaggiava sotto il 50 per cento contro l’86 di prime palle in campo del rivale. Il secondo, quello che, proprio come contro Nole in Davis, è riuscito a tirare fuori dall’angolo più remoto della sua mente, la forza di reagire, portando il match al quinto contro un giocatore che disputava la sesta finale Slam della carriera.