
La bufera è passata, ma ieri è stato terribile, acqua incessante, vento fortissimo, grandine. Pareva che qualcuno lassù ce l’avesse con noi. Anche in paese come da altre parti rami rotti, oggetti che rotolavano per strada, il ruscello di via Pertini scendeva con abbondanza di acqua. Ma certo non possiamo lamentarci visto i disastri che questo tempo ha provocato a Cagliari, a Capoterra così come in Barbagia e Ogliastra . Ma tutta la Sardegna è stata toccata. E’ stata per l’isola una settimana di emergenza iniziata con la neve e finita con una bufera di vento e pioggia. Nuoro allagata, Fonni, Desulo, Ollolai e tutto i paesi del centro Sardegna sommersi dalla neve e bisognosi di aiuto. Abbiamo visto in tv e sui social le foto che testimoniano la cronaca dura di queste giornate. Una cosa rimane impressa di queste giornate, l’ira dei sindaci contro i carrozzoni della politica capaci a criticare e mai ad agire. Il loro lavoro dovrebbe essere quello di tutelare i cittadini con ogni mezzo disponibile. ma così non è stato, e siamo in molti a chiederci come mai non un solo elicottero si sia alzato in volo per portare aiuto ai pastori e al bestiame in pericolo. Per giorni gli ovili sono rimasti isolati e gli animali senza cibo e così apprendiamo la notizia che i pastori di Urzulei, sostenuti dal Comune e dalla compagnia barracellare, hanno noleggiato un elicottero da Alghero che ha fatto la spola tra il campo di calcio e la zona di Su Gorropu. Su invito del prefetto, il velivolo si sposterà a Orgosolo per aiutare gli allevatori della zona.
Ma vogliamo parlare della rabbia giustamente gridata a gran voce da un pastore che ha chiesto: ”Dove sono i militari? Perché non sono venuti ad aiutarci?”. Ha ragione dov’erano? Nell’isola abbiamo il 60% di terre occupate dai militari e nonostante ciò nessuno ha mosso un dito per aiutarli, lasciando elicotteri e uomini al caldo delle loro caserme sarde. Qualcuno obietterà che son bugie, ma non è così. Perché il fatto che i militari si siano mossi solo giovedì, quando già moltissimi volontari da tre giorni prestavano aiuto alle popolazioni in difficoltà, non li esime dalla figuraccia fatta. Dovevano muoversi subito non l’hanno fatto e questo rimarrà segnato nei ricordi di chi aveva urgenza di una mano.
E’ vero è stata una nevicata che non si ricordava da cinquant’anni, ma mentre le amministrazioni dei luoghi colpiti insieme a volontari, soccorrevano la popolazioni l’Assessora all’Ambiente della Regione rilasciava dichiarazioni in cui affermava che l’emergenza era risolta. Possiamo scordarci quel messaggio che tanto ci ha irritato ben sapendo che erano bugie? Anche questo sarà un brutto ricordo.
Di queste giornate ci ricorderemo l’impegno e la professionalità dei sindaci e delle amministrazioni che molto hanno fatto. Ci ricorderemo l’ira dei pastori. Ricorderemo le polemiche di chi ha detto “Ma noi vi avevamo avvisato dell’allerta meteo!!!!”.
Che tristezza!

Giornalista. Direttore responsabile