Domenica 19 febbraio, la rassegna enogastronomica suonidivini farà tappa nel comune di Soleminis, dove tra edifici storici, vie cittadine e piazze di paese andrà in scena uno dei migliori eventi enogastronomici del territorio regionale.
Suonidivini è un evento, promosso dall’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano (Barrali, Dolianova, Donori, Serdiana, Settimo San Pietro, Soleminis), con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della RAS – Assessorato alla P.I. BB. CC., con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo e ha come obiettivo la promozione del territorio del Parteolla e del Basso Campidano.
“Suonidivini – ci racconta il Sindaco di Soleminis Fedele La Delfa – rappresenta un’occasione d’incontro e aggregazione a cui la comunità soleminese è favorevolmente propensa e storicamente abituata, per effetto di una naturale affinità al valore dell’accoglienza che, declinato nell’ambito di una giornata di promozione, permetterà di portare in piazza, anche stavolta, le migliori eccellenze prima di tutto enologiche, ma anche gastronomiche, artistiche e culturali. La manifestazione, è stata proposta e fortemente voluta dall’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano, di cui anche Soleminis è parte, motivo per cui deve essere riconosciuto lo spirito di promozione territoriale intercomunale, all’insegna di uno dei principali richiami del Parteolla, il vino”.
La storia del vino a Soleminis è una storia antica, testimoniata ancora oggi dagli oltre 160 ettari d’impianto a vitigno. Tra le tante produzioni private che per natura sfuggono al computo delle stime ufficiali, due le cantine più floride del territorio: una in località Terra Is Paras, l’Azienda vitivinicola Giuseppe Lecis e la seconda, in località Sa Misa, le Tenute Carlo Pili.
Un patrimonio di conoscenze e di sapori che domenica 19 febbraio avranno la possibilità di essere messi in vetrina, scoperti e degustati, in occasione della manifestazione suonidivini.
“Davvero tanti gli ingredienti di questa attesa manifestazione – ci ricorda il Sindaco di Soleminis – che sotto il profilo identitario rappresenta una splendida occasione per riflettere su quello che il Comune di Soleminis è diventato a 350 anni dalla rifondazione del paese; mentre sotto il profilo promozionale, suonidivini è un’occasione per fare conoscere e apprezzare le nostre cantine Pili e Lecis e degustare i loro vini, accompagnati dalle prelibatezze gastronomiche preparate dalla nostra Proloco, con la collaborazione del Gruppo Scout A.G.E.S. Dolianova e dall’Associazione Is Massaius de Santu Sidoru”.
Il cuore artistico della rassegna è invece rappresentato dall’esposizione degli abiti da sposa realizzati tra gli anni 1950-1990 dalla maestra Lina Zucca Lecis, la mostra d’auto d’epoca organizzata dall’Associazione Auto Moto d’Epoca Monserrato e dalle produzioni dei maestri coltellinai della Corporazione Sarda. Ampia e di tutto rispetto anche l’offerta musicale con le esibizioni de Coro Polifonico itinerante Is Concias Quartucciu, lo spettacolo del Sunset Duet, la musica tradizionale sarda a cura dei suonatori Matteo Piras (polistrumentista), Marco Bande (organetto) e Manuel Massa (canna sperrada).
Completano l’offerta la possibilità di ammirare e visitare il museo mobile dedicato alla storia e all’arte del compianto e amato Andrea Parodi. Un vero e proprio museo itinerante realizzato dalla Fondazione che porta il suo nome e che per tutta la giornata di domenica 19 febbraio sarò visitabile gratuitamente a Soleminis. Tanto anche lo spazio riservato agli artisti locali che con le loro straordinarie produzioni di ceramica, giunco lavorato a mano, pittura, gioielli, contribuiranno ad incantare e a mostrare il lato più bello ed elegante del territorio del Parteolla.
“Siamo pronti ad accogliere i tanti turisti e visitatori che domenica 19 febbraio vorranno immergersi per una giornata nelle tradizioni e nella cultura del Parteolla. A pochi giorni dall’atteso evento non possiamo che ringraziare tutti i partner istituzionali e privati che hanno creduto nel potenziale di questa manifestazione, un evento che rappresenta un’occasione di promozione del territorio e un banco di prova affinché l’Amministrazione Comunale, nei mesi avvenire, possa valutare quale format adottare per individuare un protocollo stabile e codificato da riproporre con cadenza annuale.
L’ultimo appuntamento con la rassegna suonidivini è in programma domenica 26 febbraio a Barrali.