Soleminis. Rivoluzionata la viabilità urbana. L’ordinanza sindacale del 13 settembre 2019, emessa allo scopo di dare più sicurezza ai cittadini e rendere più scorrevole il traffico con l’istituzione del senso unico a scendere della via Nobile a partire dall’intersezione con la via Chiesa sino alla via della Stazione nell’intersezione con la via San Giacomo non è piaciuta a molti cittadini che si trovano costretti a cambiare le proprie abitudini. Soleminis infatti è un centro dove la maggior parte delle persone pur avendo il garage preferiscono lasciare la macchina fuori, giorno e notte, sempre pronta per spostarsi anche per solo poche centinaia di metri magari per andare in bottega o dal giornalaio, senza considerare poi il caos della mattina nell’orario di ingresso dei bambini a scuola. Macchine che sfrecciano veloci, parcheggi selvaggi e qualche bidone della differenziata schiacciato. Questa è stata sino ad oggi la normalità diciamolo pure un abitudine poco rispettosa dell’ambiente se vogliamo. Quello che invece comincia a preoccupare è che sono in molti che, in barba alla nuova segnaletica ed ai divieti, continuano a percorrere incontrollati tutta la via della Stazione contromano e non sempre a 30 all’ora, non si capisce se è per distrazione, nonostante il cartello rosso con una barra bianca orizzontale al centro sia ben visibile, oppure sia per dimostrare che la novità è mal digerita. Tanto per capirci per chi percorre la via della Stazione a salire la direzione obbligata è via San Giacomo, il cartello è bene in vista prima di arrivare alle scuole elementari, quindi si deve svoltare a destra non proseguire sparati come sta succedendo mettendo a repentaglio la propria e l’altrui incolumità il Codice della Strada è molto chiaro in proposito “nessun veicolo può entrare dal lato in cui è posto il segnale” come sono molto chiare e salate le sanzioni per chi contravviene.
Giorgio Lecis