Con l’obiettivo di accogliere e sostenere persone senza dimora e in difficoltà che gravitano attorno alla stazione ferroviaria, è sorto a Cagliari, in viale La Plaia, un nuovo Help Center, il primo della Regione Sardegna.
Sorto dalla collaborazione fra Ferrovie dello Stato Italiane e Comune di Cagliari, l’Help Center della stazione rientra nella rete coordinata dall’Osservatorio Nazionale della Solidarietà nelle stazioni (ONDS), progetto di FS Italiane e ANCI che a oggi conta 18 Help Center in altrettanti terminal ferroviari ed è integrato con servizi di prossimità comunali (Servizio mobile di sostegno, Unità di strada, progetto Città Invisibili).
Lo sportello offre un servizio di ascolto, orientamento, osservazione dello stato del disagio ed è rivolto ad adulti in condizione di grave emarginazione sociale, senza fissa dimora e con difficoltà economiche, sanitarie o relazionali.
Il Centro di Cagliari opera in uno spazio decisamente ampio, che integra attività diurne, laboratori e distribuzione vestiario fino all’accoglienza notturna nei diversi appartamenti posti nei piani superiori dell’edificio. A gestirlo l’Associazione Donne al Traguardo nata nel 2001 da un gruppo di donne per aprire spazi al femminile nel campo culturale, sociale, politico ed economico. Rappresenta un’eccellenza nel territorio cagliaritano, per la varietà di iniziative e la capacità di aggregare energie e risorse intorno ad obiettivi comuni.
Il servizio operativo a Cagliari offre una quarantina di posti letto in bassa soglia per accogliere nelle ore notturne uomini, donne e madri in condizione di grave emarginazione sociale.
Nello stesso stabile e negli spazi all’aperto adiacenti, l’associazione Donne al Traguardo ha attivato un centro di aggregazione sociale e un servizio di raccolta e distribuzione di viveri, vestiario e suppellettili.
Gli Help Center, ospitati in locali concessi in comodato d’uso gratuito dal Gruppo FS, sono sportelli d’ascolto “a bassa soglia”, cioè privi di un filtro all’ingresso. Hanno l’obiettivo di intercettare e prendere in carico i più deboli e avviarli verso percorsi di recupero, collaborando con i servizi sociali e le istituzioni locali. Sono 18 in tutta Italia e nel 2022 hanno effettuato 400.000 interventi, 50.000 interventi di supporto e orientamento e la presa in carico di oltre 15.000 persone con programmi di intervento individuali.
Ad oggi gli Help Center sono presenti anche nelle stazioni di Bari Centrale, Bologna Centrale, Brescia, Catania Centrale, Chivasso, Firenze Santa Maria Novella, Foggia, Genova Cornigliano, Grosseto, Messina Centrale, Milano Centrale, Napoli Centrale, Pescara Centrale, Pisa San Rossore, Reggio Calabria Centrale, Roma Termini, Torino Porta Nuova .
La cerimonia di inaugurazione della nuova realtà sociale è stata avviata dal saluto del Sindaco Paolo Truzzu che ha sottolineato l’importanza del circuito solidale attivato nel capoluogo sardo, in un’azione di rete che, oltre che FS e Onds, coinvolge anche Caritas e Ozanam.
E’ quindi intervenuta Anna Maria Morrone, Responsabile Organization & People Development Gruppo FS, che ha espresso il plauso per l’iniziativa e la volontà di rafforzare l’azione solidale promossa dall’azienda. “Essere un’azienda socialmente responsabile significa prima di tutto intervenire concretamente per dare supporto ai bisogni della comunità in cui siamo inseriti e questo diciottesimo Help Center che abbiamo inaugurato oggi ne è la dimostrazione – ha dichiarato – il Gruppo FS ha nella propria missione la creazione di connessioni, reti che collegano fra di loro ogni giorno persone e merci; gli Help Center fanno parte di questo progetto: creare nuovamente reti di supporto, attive e abilitanti, e connessioni con la comunità per persone che sono in stato di fragilità. Siamo felici di essere al fianco dell’associazione Donne al Traguardo in questa iniziativa, alla quale auguriamo il meglio”.