“E’ un gesto totalmente scorretto nei confronti del sindacato, dei lavoratori, dei cittadini e di tutte le forze di rappresentanza democratica della Sardegna il tentativo del presidente della Regione e dell’assessore alla Sanità di bypassare le forze sociali e convocare una riunione con i lavoratori dell’Arnas Brotzu”: così la Cgil di Cagliari insieme alla FP Cgil territoriale in riferimento alla convocazione arrivata via email a tutto il personale della struttura ospedaliera.
“E’ sconcertante l’indisponibilità della Regione – hanno detto i segretari generali Cgil e Fp Cagliari Simona Fanzecco e Nicola Cabras – a un confronto sui gravissimi problemi dell’azienda sanitaria, un atteggiamento che deve far riflettere tutte le forze politiche, sociali e democratiche anche per il fatto che si verifichi proprio in un momento in cui la stessa maggioranza è divisa e, evidentemente in difficoltà, sulle questioni relative alla costruzione dei nuovi ospedali cittadini”.
La Cgil auspica che il dibattito sia riportato dentro il giusto perimetro di una dialettica democratica perché non è accettabile che questa giunta regionale tenti di perseguire scorciatoie per soddisfare interessi che sono totalmente lontani da quelli della collettività.
“Stupisce che il presidente della Regione si faccia promotore di un incontro con i lavoratori mentre nello stesso tempo non ha risposto alle legittime richieste che sono state avanzate dalle forse sociali anche attraverso le mobilitazioni anche sui problemi dell’azienda Arnas Brotzu e del complessivo disastro del sistema sanitario in generale.