Il pianista Gianluca Paschino sarà il protagonista del concerto del 7 luglio alle 21,30 per la rassegna Stintino Jazz&Classica, curata dall’Associazione LABohème insieme a Fondazione di Sardegna, Comune di Stintino e Museo della Tonnara. Proprio la sala conferenze del MuT ospiterà il recital pianistico dell’artista sassarese, che proporrà la Polacca in do diesis minore op. 26 n. 1 di Fryderyk Chopin, composta insieme alla n. 2 tra il 1834 e il 1835, e la Kreisleriana op. 16 di Robert Schumann, una serie di otto pezzi senza alcun apparente legame logico tra loro, considerati dallo stesso autore il suo miglior ciclo di composizioni per pianoforte.
Gianluca Paschino ha intrapreso lo studio del pianoforte da giovanissimo con Adriano Mastino e si è diplomato al Conservatorio di musica di Sassari sotto la guida di Stefano Mancuso. Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento pianistico e masterclasses tenuti da Aldo Ciccolini, Bruno Mezzena, Pier Narciso Masi, Leslie Howard e con Massimiliano Damerini a Genova. Nel marzo del 2007 ha concluso il biennio specialistico di II livello in “Discipline musicali – pianoforte ad orientamento solistico” al Conservatorio di Sassari e nel giugno del 2011 il biennio formazione docenti per l’insegnamento del pianoforte nelle scuole a indirizzo musicale. Nel corso degli anni ha svolto attività concertistica sia come solista sia in formazioni cameristiche per svariati enti musicali della sua regione e di altre regioni italiane. È attualmente docente titolare di pianoforte al Liceo Musicale “D.A. Azuni” di Sassari. La rassegna concertistica “Stintino Jazz&Classica”, dal 4 al 14 luglio, è arrivata quest’anno alla sua undicesima edizione e affianca a concerti ed eventi di vario genere, tutti a ingresso gratuito, tre masterclass destinate ai jazzisti curate dai Maestri Roberto Spadoni e Bruno Tommaso.