Cagliari. “L’Assessorato dei Lavori Pubblici, nonostante le ripetute sollecitazioni, non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale in merito alle infrastrutture stradali inserite tra le opere da commissariare, ma se fossero vere le indiscrezioni degli ultimi giorni secondo cui tra quelle interessate figurerebbero solo alcune opere di viabilità rispetto a quelle ritenute strategiche dalla Regione, sarebbe evidente la mancanza di attenzione con la quale si è affrontato il dossier infrastrutturale sardo trasmesso con dovizia di dettagli al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si tratterebbe di uno sgarbo istituzionale nei confronti della Regione Sardegna a cui non voglio credere: dovrei in quel caso constatare come non si sia compresa la situazione di assoluta gravità che riguarda la viabilità dell’Isola”. Così l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia.
Ancora più grave, secondo Frongia, sarebbe rilevare che la nomina eventuale dei commissari, quando verrà trasmesso l’elenco alla Regione Sardegna, non sia in capo al Presidente Solinas come richiesto: “Non potremmo accettare come commissario nessuna figura, men che meno proveniente da Anas, che non faccia diretto riferimento a questa Giunta regionale”.
“Davanti a quella che non ho esitato a definire una emergenza, dato che è causa di morte (abbiamo un tasso di mortalità sulle strade superiore alla media nazionale a causa del numero di incidenti gravissimi) – conclude Frongia – pensare che solo alcune strade siano state attenzionate dal Ministero mi porta a credere che da Roma non si sia compresa la drammatica necessità della Sardegna di colmare quel gap infrastrutturale e di sicurezza che caratterizza la viabilità”.