Suinicoltura – Il semaforo verde acceso questa mattina dalla legge relazionata dal presidente della Commissione attività produttive Luigi Lotto soddisfa l’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria
“La legge approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale, sulla valorizzazione della suinicoltura sarda, segna un cambio di rotta straordinario sul versante del recupero di un comparto per troppi anni dimenticato e che grazie a questa Giunta sta riconquistando gli spazi che gli spettano, anche a seguito dell’enorme sforzo messo in campo sul piano dell’eradicazione della Peste suina africana”.
“Normare un comparto così importante per la tradizione della zootecnia sarda – ha proseguito l’assessore – significa dare una marcia in più anche alla lotta contro la PSA. Una volta sconfitta la terribile malattia dei maiali e superato l’embargo sulla vendita delle nostre carni fuori regione, ci sono tutte le condizioni di rilanciare un comparto dalle enormi potenzialità di crescita e che, soprattutto nelle zone interne della Sardegna, può favorire la creazione di nuovi posti di lavoro e un nuovo argine al fenomeno dello spopolamento. Manca poco per chiudere il cerchio e per liberarci da una piaga che affligge la nostra Isola dal lontano 1978. Ora – ha concluso Caria – è necessario più che mai che non si abbassi la guardia e che tutti i portatori di interesse facciano la propria parte per il futuro e il benessere della Sardegna intera”.