CAGLIARI POST

Sul tetto della Sardegna con la ‘Sardinia24oreExperience – Gennargentu’

Chi ama davvero la Sardegna non la tiene per se, la fa conoscere a tutti quelli che vogliono lasciarsi ammaliare dal fascino straordinario che solo questa nostra terra sa regalare: questo, in qualche modo, è l’obiettivo della ‘Sardinia24oreExperience – Gennargentu’, innovativo progetto ad oggi mai realizzato in Sardegna, unico nel suo genere.

L’idea ha come sottotitolo, 4 Comunità in cammino, cioè i Comuni di Villagrande Strisaili, Arzana, Desulo e Fonni sotto la cui responsabilità amministrativa ricadono i territori interessati dal percorso.

Queste 4 Comunità, cammineranno simbolicamente a fianco della squadra di escursionisti protagonisti del progetto, sposandone appieno messaggi e prospettive che esso rappresenta.

Si pensa ad una montagna finalmente senza confini, valorizzata e promossa al pari dei territori costieri molto spesso più frequentati e conosciuti.

L’evento che non è una gara, tende a dimostrare che la montagna sarda, può essere goduta tutto l’anno e vissuta pienamente con servizi efficienti, grazie agli innumerevoli attrattori che questi territori offrono, ambiente, natura, enogastronomia, cultura, archeologia.

Gli escursionisti percorreranno a piedi zone di interesse naturalistico ed archeologico come l’area archeologica di Arcu is Forros; l’alveo fluviale del Rio Pirincanis; il sito archeologico e il villaggio di Ruinas; le vette di Punta La Marmora e lo storico Rifugio, Bruncu Spina e Monte Spada; le sorgenti di Donnortei; il santuario della Madonna del Monte; la basilica della Madonna dei Martiri.

Il team formato da soggetti di differenti storie personali e capacità psicofisiche, è composto da sei provetti conoscitori delle montagne sarde: Angelo Lobina e Riccardo Consigliere, entrambi alpinisti ed escursionisti di provata esperienza; Stefano Gervasoni, Andrea Cossu e Domenico Corraine, tutti esperti escursionisti ed atleti di trail running; Pierpaolo Putzolu, guida ambientale e Lino Cianciotto, fotografo professionista, guida ambientale, autore di svariate guide turistiche.

Nato dall’idea di Lino Cianciotto e di Angelo Lobina, il progetto è stato pensato a lungo, affinato, fino a giungere oggi alla sua fase esecutiva; numerosi test hanno permesso di definire la fattibilità del programma, le principali caratteristiche del team e dei tracciati su un territorio incontaminato e selvaggio che è quello delle vette più alte della Sardegna, compreso nei territori di Villagrande Strisaili, Arzana, Desulo e Fonni.

L’escursione esperenziale, avrà inizio a Villagrande Strisaili alle ore 18:00 del prossimo 10 luglio: sarà un viaggio di poco più di 24 ore, decisamente avvincente, lungo una cinquantina di chilometri sul tetto della Sardegna, con percorsi aspri, scoscesi, in luoghi isolati, silenziosi e magici.

Oltre al principale obiettivo della ‘Sardinia24oreExperience’ che è quello della valorizzazione della Sardegna, del Gennargentu e del suo patrimonio storico e naturalistico, vi è poi un altro non meno importante messaggio, che il progetto propone e cioè quello di dimostrare che in realtà, esperienze di questo genere possono essere inclusive.

Trekking come questo, che all’apparenza appaiono inarrivabili e per pochi, sono viceversa fattibili (a patto di un po’ di allenamento e di una buona forma fisica), accessibili un po’ a tutti ed anche chi è portatore di disabilità, non deve sentirsi escluso.

Lino Cianciotto vuole – in questo senso – essere un esempio, lui che suo malgrado, nel 2013 ha subito una amputazione transtibiale alla gamba destra.

Nonostante la disgrazia, Lino si è ripreso la vita nella sua pienezza, più motivato di prima nelle sue attività outdoor che ha reiniziato, trascorsi appena pochi mesi dall’incidente.

Una volta Alex Zanardi ebbe a dire: “E’ disabile solo chi ha poca stima di se”.

Ebbene, Lino Cianciotto organizzatore e componente del team, ne è la plastica dimostrazione; di stima in se stesso ne ha da vendere e mette la sua esperienza di vita, a disposizione degli altri con il suo esempio.

Il cammino esperenziale sul tetto della Sardegna, si concluderà domenica 12 luglio con l’arrivo a Fonni, presso la Basilica della Madonna dei Martiri.

Alberto Porcu Zanda

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