Cagliari. Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Gian Franco Satta, la Giunta ha riconosciuto l’esistenza del carattere di eccezionale avversità atmosferica a seguito dell’evento pluviometrico estremo che si è verificato tra il 26 e il 27 ottobre 2024 nei territori del Sulcis e del Medio Campidano. “È stata fatta una puntuale valutazione dei danni da parte dei tecnici di Laore – spiega l’assessore Satta – Le misure di sostegno economico per facilitare la ripresa delle attività agricole e zootecniche nelle zone interessate sono state già stanziate dal Consiglio regionale, ora è fondamentale garantire che questi fondi raggiungano le imprese interessate.”
L’esecutivo ha approvato la delimitazione territoriale effettuata dall’agenzia Laore, i cui tecnici si sono occupati dell’attività di accertamento in campo per i danni subiti, che identifica i territori interessati dai danni alle produzioni e alle strutture. Nel dettaglio i territori interessati dalla calamità sono 20, localizzati nelle sub regioni del Sulcis e del Medio Campidano (province di Oristano e Sud Sardegna e Città Metropolitana di Cagliari). Le aziende coinvolte sono complessivamente 242, a prevalenza agricola-zootecnica. Le zone che maggiormente sono state colpite dagli eventi atmosferici estremi sono Decimoputzu per cui si registrano danni complessivi per 1.262.416 euro, Villasor per 1.151.891, Villaspeciosa che ne conta per complessivi 993.577 e Siliqua per 884.432. In totale sono state stimate conseguenze per un valore di 6.573.051 euro, nel dettaglio:
- danni alle colture per 3.592.371 euro;
- danni alle strutture aziendali, alla viabilità interpoderale e alle opere di miglioramento fondiario per 2.745.642 euro;
- danni alle scorte aziendali per 99.750 euro;
- danni al patrimonio zootecnico per 135.288 euro.
Per le valutazioni e la conseguente ripartizione i tecnici di Laore, sulla base delle segnalazioni pervenute, hanno eseguito le attività di sopralluogo nelle aziende agricole. I rilievi sono stati effettuati con l’imprenditore o un suo delegato per verificare la rispondenza della situazione dichiarata nella segnalazione rispetto al fascicolo aziendale, l’identificazione e la verifica dei dati catastali, la rilevazione dei danni subiti e la conseguente stima, mediante procedimento sintetico o analitico.