Falsa partenza per la Superlega. A poco più di 48 ore dal comunicato che ne annunciava la nascita già perde i pezzi. Dopo la defezione del Manchester City anche gli altri cinque club inglesi, coinvolti nella creazione della Superlega, si sono ritirati dal controverso piano. Chelsea, Manchester United, Arsenal, Tottenham e Liverpool – come anticipato dall’ANSA secondo quanto trapelava dalla riunione – hanno deciso di non far parte della nuova competizione. L’ufficializzazione è arrivata attraverso i comunicati dei club. Le sei squadre inglesi lasciano dunque la Superlega subito dopo la sua creazione, in un repentino cambio di scenario. L’Arsenal arriva addirittura a chiedere scusa ai tifosi con un tweet in cui ammette di “avere sbagliato”.
Dalla riunione dei 12 club fondatori per il momento non trapela altro, se non che la posizione della Juventus sul progetto al momento è invariata.
E anche il Barcellona non è così sicuro di farne parte: l’adesione del club catalano è condizionata dall’approvazione dei soci, che saranno chiamati ad esprimersi al riguardo.
E a notte fonda arriva anche la marcia indietro dell’Inter: “Il progetto della Superlega allo stato attuale non è più ritenuto di nostro interesse”.