Atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali. In calo del 16,4% nei primi 9 mesi del 2022
Sono 460 gli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali registrati nei primi nove mesi del 2022, secondo il report elaborato dall’Organismo tecnico di supporto all’Osservatorio nazionale, con un trend in diminuzione del 16,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, durante il quale gli episodi sono stati pari a 550.
Dall’analisi dell’articolato report emerge che, tra i 460 episodi, 97 sono riconducibili a dinamiche di natura privata (21,1%), 52 a questioni politiche (11,3%), 49 a tensioni sociali (10,7%), 38 a criminalità comune (8,3%) ed 1 alla criminalità organizzata (0,2%). In 223 casi (48,5%) sono ancora in corso le indagini per accertarne la riconducibilità.
Dal punto di vista geografico la Campania è la regione maggiormente interessata da...