Lavoro, rapporto Censis-Ugl: il titolo di studio, per il 25% dei lavoratori, non è attinente alla professione svolta
Un lavoratore su quattro in Italia svolge una professione che richiede una qualifica inferiore al titolo di studio posseduto, ma nei giovani tra i 25 e i 34 anni la quota sale al 37,5% e al 44,3% tra gli under venticinque. È quanto emerge dal rapporto CENSIS-UGL 'Il lavoro è troppo o troppo poco? Restituire valore e dignità al lavoro per superare contraddizioni e paradossi' presentato, in occasione del Primo Maggio, nella sede del CENSIS a Roma.
Secondo lo studio, il mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro genera disoccupazione, precariato, povertà e posizioni scoperte, penalizzando soprattutto i giovani che sempre di più scelgono di andare all'estero. Di conseguenza anche le imprese sono in difficoltà nel rispondere ai fabbisogni occupazionali. L'obiettivo prior...