Tag: crisi di governo

Crisi di governo, il centrodestra punta al voto mentre il Pd insiste sulla continuità
Politica

Crisi di governo, il centrodestra punta al voto mentre il Pd insiste sulla continuità

Lo strappo dei 5 Stelle al Senato e, poche ore dopo, le dimissioni di Mario Draghi segnano lo spartiacque nei partiti. Su una sponda gongola il centrodestra sempre più tentato dalle elezioni anticipate (con Fratelli d'Italia che le ha sempre chieste) in un orizzonte ora "libero" dal M5s, per capitalizzare l'effetto sondaggi. Sull'altra, prova a resistere il Pd che punta sulla formula "stesso formato, stesso perimetro" di governo, nell'estremo tentativo di salvare quel che resta del campo largo con il Movimento di Giuseppe Conte e l'ultimo miglio della legislatura. Di certo, a questo punto e la soluzione del rebus si complica, per tutti. Berlusconi: "Andare alle urne non ci spaventa, anzi"  - A certificare la frattura politica è il mancato voto dei 5 Stelle...
Crisi di Governo:  il toto-ministri
Politica

Crisi di Governo: il toto-ministri

La maggioranza più larga possibile, di salvezza nazionale. Il perimetro parlamentare di Mario Draghi potrebbe spaziare dalla Lega a Leu, passando per Pd e M5s. tra i partiti si diffonde la convinzione che non sarà solo tecnico, sarà anche politico. La maggioranza potrebbe prendere forma nel secondo giro di consultazioni. Potrebbe essere quello il momento in cui emergeranno anche con più chiarezza i profili dei ministri. C'è chi ipotizza una squadra snella, "di competenti". Per ora ci si affida solo a ipotesi e rumors, ci si interroga se Draghi al dunque farà la sua lista o chiederà ai gruppi di indicare rose di nomi. All'Economia, c'è chi accredita l'ipotesi che il premier tenga l'interim, ma viene considerato più probabile che scelga un tecnico di sua fiducia come Daniele Franc...
Crisi di Governo. Draghi apre le consultazioni
Politica

Crisi di Governo. Draghi apre le consultazioni

Dopo l'incarico ricevuto ieri intorno alle ore 12:00 dal Presidente Mattarella ed accettato con riserva, Mario Draghi ha iniziato oggi, formalmente, le consultazioni per formare il nuovo Governo. Secondo prassi, appena ricevuto il mandato dal Presidente della Repubblica, aveva subito incontrato il Presidente della Camera e del Senato. Fuori dagli schemi era stato invece l'inatteso e lungo colloquio - durato circa un ora - con il Presidente del Consiglio uscente, Giuseppe Conte. Le consultazioni di oggi hanno visto alternarsi a colloquio con il Presidente incaricato, i rappresentanti dei partiti minori; domani sarà la volta di Iv, Pd, Forza Italia e Fratelli d'Italia. Sabato si chiude con Lega e 5stelle. Giuseppe Conte a fine mattina, esce da Palazzo Chigi e davanti ad un banchetto...
Alfano alza il tiro. Vuole gli esteri
home

Alfano alza il tiro. Vuole gli esteri

Gentiloni è alle prese col difficile compito di formare un nuovo governo. Un'impresa alquanto ardua che mira a ricompattare la maggioranza uscente. Il presidente incaricato è ora ostaggio delle lobby di potere che cavalcano il momento imponendo condizioni che non rispecchiano per niente la strada indicata dall'esito del referendum costituzionale. A far discutere è soprattutto il passaggio di Angelino Alfano dal Viminale alla Farnesina. "Mentre prepara il trasloco - tuona la Lega Nord - stanno sbarcando sulle coste siciliane altri 1160 immigrati, alzando l'asticella degli arrivi in questo 2016 alla cifra record di 180mila". (altro…)