Basandosi su un estratto di Google Maps, grazie alla quale si intuiva la presenza di un giardino, l’Agenzia delle Entrate aveva cambiato la classificazione catastale di un’abitazione dalla categoria A3 alla A7. Ma sulla vicenda è intervenuta la Corte di giustizia tributaria di Lecce che ha annullato il provvedimento e ha condannato l’Agenzia al pagamento delle spese.