Non è facile capire cosa succede nella guerra in Ucraina. I tentacoli della disinformazione sono talmente vasti e radicati che costruire un’immagine veritiera è quasi impossibile. Per farlo proviamo ad usare alcuni numeri: iniziamo dagli armamenti. Da un sito considerato attendibile e che tiene in considerazione soltanto gli armamenti visualmente verificabili, si
Sardegna in stato di guerra: A Foras risponde con la manifestazione del 16 ottobre a Capo Frasca
A Foras, comunicato stampa manifestazione il 16 ottobre a Capo Frasca: -Leggiamo dalla stampa come, nelle ultime settimane, a causa della situazione internazionale, gli apparati militari siano passati a un nuovo livello di mobilitazione: si tratta del warfighting. Come riporta un documento prodotto dallo stato maggiore della difesa «tutte le
Ucraina, Mosca annuncia delle pause per evacuare i civili: imminente sbarco a Odessa
Le forze russe si stanno dirigendo verso Odessa e si preparano allo sbarco imminente. Secondo fonti dell’intelligence Usa, in Crimea ci sono già diverse navi in attesa dell’arrivo delle truppe di terra per lanciare l’attacco dal mare. La Russia ha annunciato “pause” nelle operazioni dell’esercito per favorire l’evacuazione di civili dall’Ucraina attraverso “corridoi umanitari”. Intanto
Crisi Ucraina. Zakharova “ Gli anglosassoni hanno bisogno della guerra. Ad ogni costo”
La Russia ha accusato sia il governo degli Stati Uniti che i media occidentali di aver alimentato le tensioni militari e ha rimproverato le affermazioni secondo cui intende attaccare l’Ucraina all’inizio della prossima settimana. “L’isteria alla Casa Bianca si sta rivelando più che mai. Gli anglosassoni hanno bisogno della guerra. Ad ogni
Francia, Macron: restate a casa, siamo in guerra
In Francia, il presidente Macron, in un discorso teletrasmesso, ha affermato che molti hanno infranto le regole, non rispettando i divieti. Bisogna restare in casa, uscendo solo per necessità. Le misure da domani a mezzogiorno. il leader dell’Eliseo ha poi annunciato che saranno rinviati i ballottaggi delle municipali e sospese le
Corteo contro la guerra e le basi militari – Cagliari 25 gennaio
Appello ad una mobilitazione contro la guerra e per l’indisponibilità delle basi sarde, anche A Foras – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna, aderisce alla chiamata per una manifestazione il 25 gennaio a Cagliari: Nella settimana successiva all’attacco criminale degli Stati Uniti in territorio iracheno contro il generale dell’esercito
Siria nord-occidentale: milioni di sfollati affrontano le rigide temperature invernali in condizioni estreme
Quella della Siria è una lunga guerra dimenticata, 8 anni di conflitto che hanno provocato mezzo milioni di morti civili, undici milioni di sfollati, una economia ormai distrutta e situazioni di vita insostenibili, il tutto nell’indifferenza dell’opinione pubblica mondiale, ormai tanto abituata ai conflitti regionali, da coesisterci con ipocrita serenità.
Monserrato. Rassegna cinematografica: “Il mondo in guerra visto dal cinema e dai media”
Monserrato. Settimo appuntamento del progetto scolastico denominato “Il mondo in guerra visto dal
Venti di guerra in Siria: l’Italia da che parte sta?
Se Trump bombarda la Siria e la guerra si allarga, l’Italia da che parte sta? Se lo chiedono in molti. Il governo in carica com’è noto non ha pieni
Ius soli al Senato dopo l’approvazione della Legge di bilancio, esplode la Guerra
Ius Soli, la legge che regala la cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia, sarà esaminata dall’Aula del Senato dopo l’approvazione della