Tag: kiev

Il Presidente Giorgia Meloni a Kiev
Politica

Il Presidente Giorgia Meloni a Kiev

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è a Kiev. Ad accogliere il Presidente all'arrivo alla stazione centrale il Vice Ministro degli Affari Esteri, Yevhen Perebyinis. Nel corso della mattinata, le visite alla Chiesa Ortodossa di Sant'Andrea e ai luoghi più colpiti dai bombardamenti della città di Irpin.
Putin propone una tregua per il Natale ortodosso, Kiev rifiuta
europa

Putin propone una tregua per il Natale ortodosso, Kiev rifiuta

Kiev ha rimandato al mittente la proposta di tregua temporanea per il Natale ortodosso avanzata dal presidente russo Vladimir Putin. "Primo: l'Ucraina non attacca un territorio straniero e non uccide i civili come fa la Federazione russa", ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale Mikhaylo Podolyak, "l'Ucraina distrugge solo i membri dell'esercito di occupazione sul proprio territorio". Putin aveva incaricato il ministro della Difesa, Serghei Shoigu, di introdurre un regime di cessate il fuoco lungo tutta la linea del fronte in Ucraina dalle 12 del 6 gennaio alla mezzanotte del 7 gennaio, in coincidenza con le celebrazioni della Veglia e del Natale per gli ortodossi. "Chiediamo anche alla parte ucraina di dichiarare un cessate il fuoco e consentire ai cittadini di partecipare a...
Ucraina, forti esplosioni a Kiev: ‘Ci sono vittime’
Cronaca

Ucraina, forti esplosioni a Kiev: ‘Ci sono vittime’

Sono almeno quattro le esplosioni che questa mattina hanno colpito il centro di Kiev, secondo quanto riporta il Kyiv Independent in un tweet. Le esplosioni sono avvenute intorno alle 8:15 ora locale (le 7:15 in Italia). Le sirene di allarme antiaereo sono risuonate diverse decine di minuti prima delle detonazioni. Video postati sui social network mostrano alcune grandi colonne di fumo nero in diverse zone della città. Secondo un giornalista dell'agenzia molte ambulanze nel centro della città si sono dirette verso il luogo delle esplosioni. L'ultimo attacco russo contro la capitale ucraina risale al 26 giugno scorso. "La mattina del 10 ottobre ci sono state almeno 2 esplosioni nel centro della capitale, provocando morti e feriti", riporta l'Ukrainska Pravda citando i propri corrispond...
Ucraina, Il Cremlino: se gli Usa volessero pace non invierebbero armi a Kiev 
Crisi Ucraina

Ucraina, Il Cremlino: se gli Usa volessero pace non invierebbero armi a Kiev 

La guerra in Ucraina entra nel suo cinquantesimo giorno con una battaglia corpo a corpo per la città Mariupol.  Dopo settimane di bombardamenti e assedio, la Russia annuncia di aver preso il controllo del porto. La controffensiva ucraina ha però colpito con missili Neptune l'incrociatore "Mosca", lo stesso che il 24 febbraio lanciò l'ultimatum per la resa ai 13 marinai ucraini sull'Isola dei Serpenti.  Intanto il presidente americano Joe Biden annuncia l'invio di nuove armi all'Ucraina per 800 milioni di dollari, inclusi mezzi di protezione dalle armi chimiche. Immediata la risposta russa: se gli Usa volessero pace non invierebbero armi a Kiev. (TGCOM24)
Armi a Kiev, l’ambasciatore russo: “L’Italia spegne il fuoco con il cherosene”
Crisi Ucraina

Armi a Kiev, l’ambasciatore russo: “L’Italia spegne il fuoco con il cherosene”

L'invio di armi dal nostro Paese all’Ucraina, come prevedibile, è stato stigmatizzato dall'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov. "Questa decisione del Parlamento italiano è stata adottata proprio il giorno in cui è iniziato il primo round di negoziati, in Bielorussia. È come cercare di spegnere il fuoco col cherosene", ha detto il diplomatico in un'intervista a "Quarto grado". "Questo introduce un po' di negatività nei nostri rapporti bilaterali", ha quindi sottolineato. Il diplomatico ha parlato anche della questione gas. "Abbiamo avanzato la richiesta di far pagare il nostro gas in rubli. Durante il colloquio telefonico, il presidente Putin ha dato delle spiegazioni molto esaustive al presidente Draghi, su come possano essere effettuati tecnicamente questi pag...
Scomparso un bimbo ucraino di 4 anni in fuga  dalla guerra. Aiutiamo la mamma nelle ricerche
Cronaca, Nazionale

Scomparso un bimbo ucraino di 4 anni in fuga dalla guerra. Aiutiamo la mamma nelle ricerche

Un bimbo ucraino di 4 anni, Alexandr (Sasha),  in fuga da Kiev, è scomparso. Sulla mail dell’Associazione Cittadini del Mondo Odv  di Cagliari è arrivata la richiesta di divulgare un appello disperato di aiuto per un bambino ucraino di 4 anni scomparso. La veridicità dell’appello è stata confermata dal consolato onorario ucraino e dai contatti diretti con la mamma signora Anna e l’amica di famiglia signora Cristina, che ha inviato la mail all'Associazione Cittadini del Mondo Odv  di Cagliari. Il bambino scomparso si chiama Alexander (Sasha) Zdanovich Yahno, ha 4 anni ed è nato il 4 marzo del 2018. Altezza circa 110 cm, occhi marroni, capelli castani  e taglio a caschetto. La fuga dalla guerra: Alexander è scomparso lo scorso 10 marzo, in fuga dalla regione di Kiev, insi...
Ucraina, 007 di Kiev uccidono un loro negoziatore, era una spia
Crisi Ucraina

Ucraina, 007 di Kiev uccidono un loro negoziatore, era una spia

I servizi segreti ucraini (Sbu) hanno ucciso un componente della squadra negoziale ucraina con l'accusa di tradimento. Secondo fonti del media di Kiev Ukrainska Pravda, l'uomo è stato ucciso durante un tentativo di arresto. La stessa fonte rivela che c'erano "forti prove" che stava divulgando informazioni alla Russia.  La notizia, che non ha avuto ancora una conferma ufficiale, è stata diffusa anche dall'agenzia di stato ucraina Unian che rivela il nome del negoziatore accusato di essere una spia: si tratta di Denis Kireyev. un banchiere di grande esperienza. Secondo queste fonti, i servizi ucraini (Sbu) avevano prove del tradimento di Kireev, comprese sue intercettazioni telefoniche. Dal 2006 al 2008, Kireev ha lavorato presso SCM Finance, dove ha ricoperto la carica di vice...
Raid russo contro la torre tv di Kiev. Zelensky al Parlamento Ue: “Paghiamo libertà a caro prezzo”
Crisi Ucraina

Raid russo contro la torre tv di Kiev. Zelensky al Parlamento Ue: “Paghiamo libertà a caro prezzo”

L'invasione russa dell'Ucraina e il conflitto armato sono al sesto giorno.  La Russia, che ha bloccato l'accesso al Mare di Azov, lancia bombe su Kharkiv: le vittime sono almeno 10. Secondo Mosca i separatisti di Lugansk e Donetsk avanzano e si ricongiungono con le forze russe. Nel raid contro la torre della tv a Kiev, i bombardamenti russi hanno colpito anche il sito di Babyn Yar, il memoriale della Shoah, che si trova proprio di fianco al ripetitore. A denunciarlo è il presidente ucraino Zelensky su Twitter. "Mi rivolgo al mondo - scrive - : che senso ha dire 'mai più' per 80 anni, se il mondo tace quando una bomba cade sul sito di Babyn Yar? Almeno 5 uccisi. Storia che si ripete...". Il raid russo sulla torre della tv di Kiev ha provocato almeno 5 vittime. Lo riferiscono le autorità ...
Scontro Russia Ucraina. Schiaffo a Merkel, Macron e Pompeo: “niet” di Mosca alla mediazione
Mondo

Scontro Russia Ucraina. Schiaffo a Merkel, Macron e Pompeo: “niet” di Mosca alla mediazione

Un vero e proprio schiaffo alla Merkel e a Macron: il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, ha rifiutato ogni mediazione riguardo alla crisi con l’Ucraina dopo un incontro a Parigi con il collega francese Jean-Yves Le Drianche. Secca la dichiarazione da lui rilasciata dopo che il ministro tedesco Heiko Maas aveva ipotizzato un ruolo di Germania e Francia per evitare la possibile escalation tra Mosca e Kiev: «Non vedo la necessità di alcun tipo di mediatori», ha detto. Anzi, per  Lavrov, è stata l’occasione per chiedere agli alleati occidentali dell’Ucraina di inviare un «segnale forte» a Kiev affinché cessi ogni «provocazione». (altro…)
Kiev lascia senza elettricità la Crimea
home, Mondo

Kiev lascia senza elettricità la Crimea

Il blackout che ha colpito dalla scorsa notte la Crimea, per un sabotaggio nella vicina Ucraina da cui viene importata l'energia e dove sono tagliate le quattro linee di alta tensione ha lasciato senza elettricità tre quarti della popolazione della penisola annessa alla Russia (1,8 milioni di persone), dove è stato decretato lo stato d'emergenza. Le autorità locali, citate dai media, fra cui Bbc, dicono di essere ricorse a generatori a gas per ripristinare l'energia alle città di Simferopoli, Yalta e Saki. Nessun commento da parte dell'Occidente per un'altra azione palesemente terroristica con la regia del governo di Kiev