Investitori Usa respinti, il Tar: “Avevano diritto di entrare in Sardegna”
Cagliari. Avevano il diritto di entrare in Sardegna gli investitori americani che lo scorso 1 luglio sono stati bloccati all’aeroporto di Elmas e costretti a ripartire.È stato infatti accolta dal Tar Sardegna la richiesta di sospensione del provvedimento presentata dagli avvocati Corrado Maxia e Marco Porcu.Il Tribunale Amministrativo regionale ha infatti stabilito che era legittimo lo spostamento per motivi di lavoro, e ha dunque concesso la sospensiva al provvedimento eseguito dalla Polizia di Frontiera, “alla quale va comunque la stima totale sia da parte nostra che da parte dei nostri clienti – affermano gli avvocati Maxia e Porcu - Effettivamente il 1 luglio era presente un vuoto normativo, dovuto dalla strana situazione determinata dal Dpcm appena scaduto il 30 giugno e la nuova ordi...