Sicurezza dello Stato: espulsi un tunisino e un egiziano radicalizzati
Roma. Sono stati rimpatriati un cittadino tunisino e uno di nazionalità egiziana per motivi di sicurezza dello Stato, dando esecuzione ai provvedimenti di espulsione adottati, rispettivamente, dal prefetto di Genova e dal magistrato di sorveglianza di Campobasso.
Il 28enne tunisino, già rimpatriato nel 2011 e poi nuovamente rientrato in Italia, si è reso responsabile di numerosi reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi. Durante il periodo detentivo si è posto in evidenza per il suo rigorismo ideologico-religioso e per essersi autoproclamato guida durante la preghiera degli altri detenuti di islamica.
Il 24enne cittadino egiziano, arrestato nel 2017 a Velletri (RM), era stato condannato a 4 anni e 2 mesi di reclusione per tentato omicidio. Anche lui duran...