La politica energetica in Sardegna, il parere della UGL Chimici
La politica energetica in Sardegna, il parere della UGL Chimici
In Sardegna il 20% dei consumi energetici è dato dall’elettrico, pertanto la conversione del restante 80% delle attività sia industriali che umane, compresi i trasporti, richiede investimenti e tempi non sufficienti a mostrare benefici a breve termine, ma a sentire i luminari del campo energetico e politico, dello spessore di Starace e Cingolani, parrebbe che per la Sardegna la via maestra sarà quella dell’elettrificazione ad ogni costo, senza alcuna preoccupazione sui risvolti occupazionali e sugli incrementi della spesa pubblica che tali scelte provocheranno.
“E se vi dicessi che si può utilizzare la parola sostenibile senza dover per forza chiudere industrie e centrali, senza generare nuovi disoccupa...