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Cronache di una strage silenziosa in “A Chi Esita” di Rossolevante con la regia di Silvia Cattoi e Juri Piroddi in cartellone sabato 23 novembre alle 20.30 al TsE di Is Mirrionis in via Quintino Sella a Cagliari per un nuovo appuntamento con la Stagione 2024-2025 di “Teatro Senza Quartiere” organizzata dal Teatro del Segno: sotto i riflettori Silvia Cattoi, Cinzia Piras, Juri Piroddi e Antonio Sida, sulla colonna sonora eseguita dal vivo dal polistrumentista Simone Pistis, interpretano i protagonisti nella pièce originale dedicata al tema – ancora oggi purtroppo di scottante attualità – della sicurezza sul lavoro.
Focus sulle “morti bianche” e sugli infortuni più o meno gravi (e molto spesso prevenibili attraverso un rigoroso rispetto delle norme e dei protocolli) che causano invalidità permanente: in Italia – repubblica democratica fondata sul lavoro – l’antitesi tra la possibilità (e il diritto) di lavorare per vivere invece di “vivere per lavorare”, in una condizione di sfruttamento economico con redditi inadeguati, si spinge all’estremo quando si arriva a “morire di lavoro”.
“A Chi Esita” – fin dal titolo che rimanda alla celebre poesia di Bertolt Brecht sulla coscienza e sull’impegno individuale e collettivo per cambiare la società e cancellare le ingiustizie – è uno spettacolo di teatro civile, che attraverso una serie di monologhi racconta «le storie delle vittime dirette o indirette della mancanza di una vera cultura della sicurezza, sul lavoro e in tutti gli altri ambienti di vita». La forza espressiva e comunicativa delle arti della scena per lanciare un monito, un invito a non abbassare mai la guardia: «a chi esita, a chi non crede e non si spende per la sicurezza a trecentosessanta gradi, un urlo: “non aspettarti nessuna risposta oltre la tua! Prendi posizione, schierati, agisci, non stare a guardare. Cambia ciò che va cambiato”».
La Stagione 2024-2025 di “Teatro Senza Quartiere” al TsE di Is Mirrionis a Cagliari prosegue fino al 18 maggio con un ricco programma incentrato sulla drammaturgia contemporanea e sulla riscoperta di opere significative del teatro del Novecento: da “La guardia alla luna” di Massimo Bontempelli (30 novembre-1 dicembre) nella mise en scène della Compagnia Salvatore Della Villa, “Rosencrantz e Guildenstern sono morti” di Tom Stoppard (7 dicembre) nella versione del Teatro d’Inverno.
Dopo le feste natalizie la Stagione riparte in primavera: in cartellone “Io & Amy” con MaNuL & Soul (15-16 marzo), “Mammasantissima” del Teatro Impossibile (29 marzo), “Io non lo so cosa sia giusto” del Teatro del Segno (12 aprile) per un omaggio a Sergio Atzeni, “Piccoli equivoci senza importanza” di Akròama (26 aprile) dai racconti di Antonio Tabucchi, “Wet Floor” di Fabio Pisano (3 maggio) nella versione de L’Effimero Meraviglioso e per chiudere il bellezza “L’Onorevole, il Poeta e la Signora” di Aldo De Benedetti (17-18 maggio) con Lorenzo Flaherty, Francesco Branchetti e Isabella Giannone.
Info e prenotazioni: biglietteria.teatrotse@gmail.com – cell. 351.6862271 (anche whatsapp): www.teatrodelsegno.
