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La seconda vittoria consecutiva di Jannik Sinner su Carlos Alcaraz (bilancio dei confronti diretti ora 4-3 per l’azzurro), dopo quella di Miami del marzo scorso, non solo lancia l’altoatesino alla finale di Pechino (la 12esima della carriera) ma permette a Sinner di raggiungere per la prima volta la posizione numero 4 del ranking mondiale.
L’unico italiano, nell’era del computer, ad aver raggiunto in precedenza la posizione numero 4 era stato Adriano Panatta. Il 24 agosto 1976 Adriano Panatta (senza giocare tornei) diventava per la prima volta numero 4 del mondo. Il numero 1 era Connors, 2 Borg, 3 Vilas, 4 Panatta, 5 Nastase, 6 Orantes, 7 Ashe, 8 Ramirez, 9 Dibbs e 10 Solomon.
Nel ranking di lunedì prossimo Sinner sarà 4: davanti a lui Djokovic, Alcaraz e Medvedev, dietro Tsitsipas, Rune, Rublev, Fritz, Ruud e Zverev.
Panatta è rimasto numero 4 del mondo per 3 settimane: dal 24 agosto al 12 settembre. Il 13 settembre 1976, all’indomani del successo di Jimmy Connors su Bjorn Borg nella finale dell’Open degli Stati Uniti, Nastase superò nuovamente Panatta, il quale scese al numero 5 del mondo per poi chiudere l’anno al numero 7.
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