Dura condanna della Russia che annuncia la sospensione del memorandum di cooperazione per l’attacco missilistico delle navi statunitensi della scorsa notte che ha distrutto una base aerea siriana. La sospensione del memorandum di cooperazione tra Russia e USA per scongiurare il rischio di incidenti in Siria permetterà a Mosca di reagire contro le diverse minacce provenienti dalle forze americane, come ad esempio il bombardamento missilistico di questa notte, ritiene il vicepresidente della commissione Difesa della Duma Yury Shvytkin.
Dopo il lancio di missili da crociera contro una base dell’Aviazione siriana di oggi, la Russia ha sospeso il memorandum di cooperazione con gli Stati Uniti per scongiurare incidenti e garantire la sicurezza dei voli militari in Siria. “Questa decisione è assolutamente logica, ora molti si chiedono perchè non sono stati usati i sistemi di difesa anti-missile per neutralizzare questo attacco, ecco la risposta a questa domanda: la Russia rispettava il memorandum. Ora ritirandosi dall’accordo potremo reagire alle varie minacce, per la difesa delle nostri basi e del nostro contingente”, — ha detto Shvytkin a RIA Novosti. E intanto una nave da guerra russa nel Mediterraneo si starebbe dirigendo verso i due cacciatorpedinieri americani che hanno lanciato l’attacco in Siria della scorsa notte. Lo riporta l’emittente americana Fox News. La fregata ‘Ammiraglio Grigorovich RFS-494‘ ha attraversato lo stretto del Bosforo “qualche ora fa” e sta navigando nelle acque del Mediterraneo orientale, dove si trovano anche le due navi statunitensi. È armata di missili Kalibr e, scrive Fox News riportando l’agenzia russa Tass, la sua destinazione è il porto siriano di Tartus.