La Regione Sardegna pone al Governo tre condizioni per fare i test agli imbarchi in Sardegna. L’accordo, riportato dalla testata online unionesarda.it al momento riguarda la regione Lazio.
Spiega l’assessore alla Salute Mario Nieddu:
“I controlli devono essere sotto l’egida e a carico del governo”.
“I passeggeri di tutti i voli e le imbarcazioni in partenza per la Sardegna vanno sottoposti a tampone rapido”.
“Un protocollo per il rientro in sicurezza nelle loro abitazioni dei positivi. Nel caso non sia possibile e fosse necessaria la quarantena in Sardegna, deve essere a spese del governo”.
L’assessore si dice fiducioso sull’intesa: “Si può raggiungere in tempi rapidi perché il governo mi sembra interessato”.