Il Pordenone a sorpresa piega 2-1 il Cagliari alla Sardegna Arena nel sedicesimo di finale. Sconfitta pesante dei rossoblù che escono dalla
competizione dopo una prova davvero insufficiente e incolore. Grande festa per i friulani che, nonostante la due categorie di differenza, raggiungono un risultato storico e agli ottavi avranno l’onore di affrontare l’Inter a San Siro. In una Sardegna Arena desolatamente semivuota, il Pordenone, nonostante le due categorie di differenza, parte senza timore e con grande personalità passando a sorpresa in vantaggio già all’8′ minuto. Tutto merito dell’eurogol dello spagnolo Sainz-Mata che viene lasciato libero di tirare e insacca da fuori area alle spalle di un incolpevole Crosta. Diego Lopez in panchina è una furia. Il suo Cagliari è in grande difficoltà di fronte all’entusiasmo dei ragazzi di Colucci. Dopo un altro brivido con il tiro dalla distanza di Lulli parato in due tempi da Crosta, i rossoblù trovano il pareggio grazie all’inserimento perfetto di Dessena che su assist di Farias batte in uscita Perilli. Il Cagliari sembra essersi risvegliato e prova a fare la partita con più convinzione. Al 31′ ci prova Joao Pedro che con il destro a giro dal limite dell’area non trova di poco la porta. Tre minuti dopo però tornano a farsi vedere in avanti i friulani, che con l’esterno destro di Berrettoni sfiorano il clamoroso vantaggio. L’arbitro manda così tutti negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo con il Pordenone che parte forte mettendo alle corde i padroni di casa. Il Cagliari nonostante l’ingresso di Giannetti per uno spento Joao Pedro, non riesce a creare nessuna azione pericolosa. Al 62′ gli ospiti trovano l’incredibile 2-1 con il colpo di testa di Bassoli, che lasciato tutto libero di saltare, sfrutta l’angolo dell’ex Burrai insaccando in rete. Il Cagliari va in pallone con il Pordenone che sfiora addirittura il doppio vantaggio con il tiro improvviso di Miguel Angel di poco a lato e con la girata di testa di Magnaghi che chiama Crosta alla grande parata. Lopez su tutte le furie, le prova tutte lanciando in campo il giovanissimo Gagliano e Deiola per evitare la brutta figura davanti ai suoi tifosi. Al 78′ è proprio il nuovo entrato Deiola che in rovesciata trova il pareggio ma la rete viene annullata per fuorigioco, tra lo sgommento del pubblico di casa che sente vicino il clamoroso ko. Gli ultimi dieci minuti sono un’assalto del Cagliari che però è spompato e dopo tre minuti di recupero il Pordenone può esultare per questa grandissima impresa. La squadra friulana, che milita attualmente in Lega Pro, raggiunge così un traguardo storico volando a sorpresa per la prima volta agli ottavi di finale, dove a San Siro affronterà l’Inter. Grande figura di cacca per il Cagliari che esce meritatamente sconfitto dalla Sardegna Arena tra i sonori fischi dei suoi tifosi
Giorgio Lecis