La guerra in Ucraina entra nel suo 81esimo giorno.
Il presidente della Finlandia ufficializza l’intenzione di Helsinki di entrare nella Nato mentre la Svezia lo farà martedì.
Vladimir Medinsky, capo della delegazione russa ai colloqui con Kiev, annuncia che i combattenti del battaglione Azov non possono essere oggetto di “negoziati politici” in quanto “criminali di guerra”
La Nato potrebbe definire la Russia non più “partner” ma “minaccia diretta” nel documento strategico che sarà approvato dagli Alleati nel vertice di Madrid, a giugno. Lo riporta Bloomberg, citando un fonte dell’Alleanza. Gli alleati probabilmente manterranno comunque aperta la possibilità di rilanciare le relazioni se il comportamento di Mosca cambiasse, ha detto la fonte. Il documento delinea le priorità per i prossimi anni e dovrebbe essere finalizzato a Madrid a fine giugno. La versione precedente, del 2010, si riferiva a Mosca “come partner, una formulazione che – sottolinea Bloomberg – dovrebbe essere eliminata”.
“La minaccia nucleare di Mosca è molto seria, questa è la giusta decisione per la nostra sicurezza”, ha detto la premier Sanna Marin.