Domenica 8 novembre ultima giornata del Cagliari Festival Scienza con Antonio Pusceddu, Alberto Pettinau, Giulia Ceccherelli, Francesca Santolini, Ignazio Camarda, Edoardo Zanchini, Lello Caravano e Pietro Greco.
Cerimonia del Premio Donna di Scienza e del Premio Donna di Scienza Giovani con Carla Romagnino, Maria del Zompo, Rita Dedola e Silvia Rosa Brusin
Cagliari. Si conclude domenica 8 novembre latredicesima edizione del Cagliari Festival Scienza, organizzato dall’Associazione Scienza Società Scienza presieduta da Maria Becchere. Una edizione inusuale che si è svolta completamente online a seguito delle norme di sicurezza anti COVID, ed è interamente dedicata ai grandi temi che riguardano la salvezza del Pianeta Terra.
Nella giornata conclusiva il Festival continua con una tavola rotonda e una conferenza che si potranno seguire in diretta streaming attraverso i canali social dell’Associazione ScienzaSocietàScienza e altri canali e piattaforme indicati nel sito www.festivalscienzacagliari.it
Sarà anche la giornata di premiazione dei concorsi: Arte & Scienza, Donna di Scienza e Donna di Scienza Giovani e del contest #dallapartedelpianeta.
La mattina dalle 10.30 alle 12.30 si svolgerà la tavola rotonda, coordinata dal giornalista Lello Caravano: Dalla parte del Pianeta per discutere, sempre in streaming, della vita e delle trasformazioni sul pianeta Terra con Antonio Pusceddu, Professore Ordinario di Ecologia presso l’Università di Cagliari e Delegato del Rettore nel Gruppo di Lavoro “Cambiamenti Climatici” della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile; Alberto Pettinau, Ingegnere Meccanico, Direttore Scientifico della Sotacarbo S.p.A.; Giulia Ceccherelli, Professore Associato di ecologia, presso l’Università di Sassari; Francesca Santolini, giornalista scientifica, scrittrice, divulgatrice ambientale. Ignazio Camarda, già Prof. Ordinario di Botanica Sistematica presso l’università di Sassari. Presidente di ISSLA-Istituto Sardo di Scienze, Lettere e Arti; ed Edoardo Zanchini Vicepresidente Nazionale Legambiente.
Nel pomeriggio alle 16.00 si terrà la cerimonia dipremiazione per gli studenti meritevoli con la premiazione degli studenti isolani vincitori del concorso Arte & Scienza e dei concorsi nazionali e internazionali in discipline scientifiche. Mentre alle 16.30 riceveranno il premio i primi tre classificati nel contest #dallapartedelpianeta.
La diretta streaming continua alle ore 17 con la cerimonia di premiazione del premio “Donna di Scienza”, coordinata da Carla Romagnino, presidente onoraria di ScienzaSocietàScienza e con la partecipazione della prof.ssa Maria Del Zompo, rettrice dell’Università degli Studi di Cagliari e dell’avv. Rita Dedola, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Cagliari.
Nel corso della serata finale si terrà sempre in diretta streaming la conferenza Donne e Scienza: Trotula. La prima donna medico d’Europa condotta dal giornalista scientifico e scrittore Pietro Greco.
La conclusione di questa tredicesima edizione del Festival sarà con la premiazione delle vincitrici del Premio Donna di scienza e del Premio Donna di scienza giovani. Il Premio Donna di scienza sarà consegnato dalla Rettrice Del Zompo, il premio Donna di scienza giovani sarà consegnato dal sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.
Seguirà poi l’intervento della giornalista RAI, TG Leonardo Silvia Rosa Brusin che dialogherà con le vincitrici.
“Donna di Scienza” bandito in collaborazione con le Università degli Studi di Cagliari e Sassari, l’INAF e l’Osservatorio Astronomico di Cagliari, la sezione di Cagliari dell’INFN e l’Istituto di Neuroscienze del CNR di Cagliari, è unico nel panorama nazionale. Quest’anno prevedeva due premi: il premio Donna di scienza con un premio di duemila euro concesso dal Festival Scienza e il nuovo premio Donna di scienza giovani, assegnato alla più giovane tra le ricercatrici cagliaritane più meritevoli. Il premio di mille euro è stato erogato dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cagliari. Ideato da Carla Romagnino, storica presidente del Festival, il premio vuole essere un riconoscimento a donne che abbiano contribuito a dare prestigio alla Sardegna in campo scientifico.
Proseguono anche in questa giornata conclusiva conferenze e seminari registrati, percorsi museali – botanici – naturalistici – scientifico-tecnologici che verranno trasmessi nei canali social dell’Associazione e di tutti i partner coinvolti.
Gli eventi online, diretta streaming o registrati, sono fruibili collegandosi al sito ufficiale della manifestazione www.festivalscienzacagliari.it o ai canali social del festival: Facebook, Instagram, Twitter.
Alcuni degli eventi online in diretta streaming o registrati sono interattivi. Durante la diretta o durante la registrazione dell’evento è possibile interagire con gli autori ponendo quesiti sul libro presentato. Per farlo è necessaria la prenotazione. Gli utenti non prenotati possono comunque seguire il dibattito via web senza interagire con l’autore.
IL TEMA
Nel 1970, grazie ai movimenti pacifisti americani che rivendicavano un miglior uso delle risorse naturali, è nata l’Earth Day che avrà una grande risonanza in tutto il mondo. Si evidenziano nuove problematiche ambientali quali il crescente inquinamento e il degrado dei beni primari: acqua, aria e terra, che diventano globali.
Nel 1972 assistiamo a due eventi di rilievo, la pubblicazione del rapporto del Club di Roma The Limits of Growth che preannunciava un progressivo esaurimento delle risorse ambientali e la prima Conferenza Mondiale dell’ONU sull’Ambiente, tenutasi a Stoccolma, a seguito della quale nasce il primo organismo internazionale con sede a Nairobi.Nel 2018, milioni di studenti e giovani di tutto il mondo hanno seguito gli appelli e i sit-in di Greta Thunberg, dando vita al Fridays for Future per indurre i politici ad assumere decisioni per contrastare il cambiamento climatico. Le nuove ricerche scientifiche hanno portato la crisi de Pianeta ai primi posti nell’agenda internazionale. A cinquant’anni dalla nascita del movimento e a cinque dall’enciclica ambientalista di Papa Francesco “Laudato sii’, il 22 aprile 2020, si è celebrata la “Giornata mondiale della Terra” con 193 paesi collegati via web e 75.000 partner coinvolti.